ROTARY CLUB OSTIA: Una conviviale ricca di emozioni
Fratellanza, integrità, diversità, servizio, leadership e amicizia rotariana, questi sono i valori che durante la serata rotariana sono fortemente emersi.
(AGR) Si è tenuta ieri sera, presso il Lux di Ostia in tutta sicurezza per la normativa Covid 19, la conviviale del Rotary Club di Ostia che ha visto anche la presenza del Rotary Club Golfo d’Anzio e Nettuno, e di due Inner Wheel Club: Pomezia Lavinium e Roma Eur. L'International Inner Wheel è un'associazione femminile strettamente legata al Rotary di cui condivide ideali, finalità e obiettivi. Si tratta di un’associazione che dal 1924 riunisce le donne che all’epoca non potevano ancora partecipare ad un club Rotary.
Una conviviale preparata dal presidente Roberto Cepparotti nei minimi dettagli e che ha visto la premiazione di alcuni soci del Rotary Club Ostia, che si sono distinti per meriti soprattutto in questi lunghi mesi di pandemia.
Il dott. Fulvio Leoni, medico ginecologo e socio del Rotary Club Ostia, è stato l’ideatore del Progetto Pink Room dedicato alle donne affette da carcinoma che si trovano nella fase post chemio-radio-terapica e del progetto della prevenzione andrologica nelle scuole del territorio.
Ma a essere premiato è stato anche lo stesso Presidente Roberto Cepparotti il quale ha ricevuto il Paul Harris Fellow direttamente dalle mani del prossimo Presidente Claudio Miglio. Il Rotary Club Ostia ha deciso di premiare anche il suo Presidente per l’estremo entusiasmo e la forte proposizione di progetti portati avanti a prescindere il clima generale e mondiale di sfiducia.
La serata ha visto anche la presentazione del libro curata da Elisa Palchetti sociologa della comunicazione “La Falsa giustizia” a firma di Maria Gaia Pensieri e Luciano Garofalo.
Il libro nasce dallo studio approfondito ed avvincente del sistema italiano e quello statunitense analizzando i casi giudiziari e mettendo in risalto le iniziative dedicate a scagionare gli innocenti e a individuare i veri colpevoli. Ciò si può realizzare anche attraverso lo studio di delitti famosi affrontando le cause spesso all’origine di errori giudiziari tra le quali, come ha ricordato la professoressa Laura Volpini psicologa giuridica e psicoterapeuta, si evidenziano il valore della testimonianza o dell’affidabilità del DNA, nonché, il rilevante contributo offerto dall’analisi della scena del crimine e dalla prova scientifica in generale.
Un libro che ha il coraggio di parlare, dunque, degli errori giudiziari e della falsa giustizia in un tempo in cui il “giustizialismo” è l’unica arma possibile per dare in pasto al “popolo” un colpevole, giocando talvolta, con la vita delle persone e dei loro cari.