Roma, rubano uno zaino ad un turista che stava entrando nei musei vaticani, intercettati dai Falchi della Polizia, due arresti
La fuga di uno dei due si è subito interrotta di fronte all’intervento dei Falchi della Polizia di Stato che, impegnati nei servizi antiborseggio, hanno intercettato uno dei due uomini in corsa su Viale Vaticano. Il complice, invece, è stato fermato poco dopo dagli agenti del XIII Distretto Aurelio


Polizia la volante intervenuta XIII distretto Aurelio
(AGR) Mentre proseguono senza soluzione di continuità i servizi di prevenzione in chiave giubilare a tutela dell’area racchiusa dalle Mura Vaticane - bacino dei fedeli in visita a San Pietro e dei turisti rapiti dalle bellezze artistiche e culturali della Città eterna - gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato due uomini, entrambi di origini rumene, per furto aggravato in concorso.
I due complici, dopo aver preso di mira uno zaino di un turista che, mentre era in procinto di entrare in visita nei Musei, aveva lasciato in custodia al proprietario del minivan turistico, hanno agito con rapidità e, approfittando della confusione, sono riusciti ad arraffarlo per poi dileguarsi.
Il complice, invece, è stato fermato poco dopo dagli agenti del XIII Distretto Aurelio, che, ricevuta la nota diramata dalla Sala Operativa della Questura, si erano posizionati nei pressi della stazione metropolitana più vicina. Proprio lì, sono riusciti a sorprenderlo mentre fuggiva in direzione del sottosuolo.
Lo zaino del turista, abbandonato dai due uomini in strada durante la fuga, è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario.
Per i due complici, entrambi già conosciuti per precedenti specifici, è scattato immediatamente l’arresto per il reato di furto aggravato in concorso, successivamente convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
Per completezza si precisa che le evidenze informative sopra descritte attengono alla fase delle indagini preliminari e che, pertanto, gli indagati sono da ritenersi presunti innocenti fino ad accertamento definitivo con sentenza irrevocabile.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.