Roma-Lido, subito un piano di rilancio

Questa è la Roma Lido.... una carcassa spolpata - continua Possanzini - da una gestione che nella migliore delle ipotesi si è macchiata di inefficacia. C'è un disegno innegabile, promosso anche dalla maggioranza capitolina a 5 stelle, che prevede con scientificità il "sabotaggio" economico e gestionale delle aziende municipalizzate o sotto il controllo diretto del Comune di Roma, come per la linea Roma Lido, al fine di promuoverne indirettamente la privatizzazione ineludibile. Noi diciamo con forza NO. Noi diciamo con forza che la Roma Lido, di proprietà della Regione Lazio ma affidata ad ATAC che vi opera in qualità sia di gestore dell'infrastruttura sia di impresa ferroviaria, deve rimanere pubblica e sotto il controllo dell'amministrazione pubblica. La trasformazione in metropolitana è possibile ma non può fermarsi alle intenzioni e deve concretizzarsi con dei fatti. E' necessario un piano di rilancio e di riqualificazione complessiva della linea, un piano che preveda anche interventi all'interno delle stazioni al fine di migliorarne la fruibilità e che preveda il collaudo delle sottostazioni al fine di aumentare il numero dei treni contemporaneamente circolanti. Lo ribadiremo con forza anche all'assemblea in programma oggi, promossa dal Comitato Pendolari.