Ostia Mare per tutti consegna la "bandiera nera" contro gli abusi

Manca solamente il cartello "Limite Invalicabile" ma siamo convinti che qualcuno ci stia anche pensano ad affiggerlo. Basterebbe applicare l'Ordinanza Balneare firmata dalla Sindaca Raggi per far rimuovere immediatamente quel reticolato metallico. Non chiediamo la luna, vogliamo solamente che le norme vigenti vengano rispettate da tutti, "stabilimentari" compresi e che le spiagge libere, quelle poche rimaste tali, siano rese veramente fruibili e accessibili a tutti perchè oggi così non è.
Per questo oggi, con il Comitato Mare X Tutti, abbiamo consegnato simbolicamente la "bandiera nera" ai concessionari e all'Amministrazione sia Comunale che Municipale. Un gesto simbolico che contiene anche una valutazione sull'operato del Comune di Roma e del Municipio X. Abbiamo scritto sulla bandiera "No Abusi" perchè non esistono solamente quelli edilizi, che vanno assolutamente demoliti senza aspettare altro tempo, ma ci sono anche le prepotenze commesse da chi se ne infischia delle leggi vigenti e continua, come se nulla fosse, a considerare il mare di Roma una proprietà privata. Con l'iniziativa di oggi riprende la nostra battaglia per il ripristino della legalità sul litorale romano, per dire con forza che il mare di Roma non è una zona franca dove le regole sono sospese, non è una proprietà privata ma è un bene di tutti i cittadini, nessuno escluso, e lasciarlo colpevolmente in questa condizione di perenne sospensione significa chiudere gli occhi sulla violazione del diritto di tutti i cittadini di godere appieno del mare e delle spiagge".