Ostia, dalla parte della legalità...

"Sembra ieri, eppure è già passato un anno" così Massimiliano Vender, presidente dell'Associazione Antimafia #Noi, ricorda la passeggiata della legalità. "Era il pomeriggio di una giornata d'estate. Potevamo andare in spiaggia, in pineta, a prendere un gelato, invece eravamo tutti lì, sotto la casa di Federica Angeli,donna coraggiosa e cara amica. Avevamo bandiere, cartelli, fischietti, ma, soprattutto, voglia di dire basta aun sistema che dominava Ostia da troppo tempo. Iniziò con le lacrime di gioia, da quel balcone da dove nonle era permesso solitamente affacciarsi e che, in quel giorno la vedeva sorridente ed emozionata. Una lunga passeggiata, fino alla piazza che era il cuore del territorio dominato da uno dei maggiori clan mafiosi dellitorale romano. Durante il tragitto, molte persone si univano al corteo. Quel giorno, capimmo che non potevamo permettere che Ostia riabbassasse la testa. " Scegliere da che parte stare è un gesto importante. L'associazione Noi, nata dopo quella meravigliosa passeggiata - finita peraltro nel film A Mano Disarmata, nelle sale in questi giorni - è arrivata a oltre 500tesseramenti e si impegna costantemente nel territorio perché i clan non prendano più piede

