Ostia comune, si parte

“Dopo mesi di studio supportati dal Comitato dei 100 - ha detto Flavio Coppola, architetto e presidente del Comitato promotore - e da tante figure professionali, abbiamo concluso lo studio di fattibilità che richiedeva la norma regionale. Tra i tanti studi compiuti abbiamo approfondito il patrimonio immobiliare, il piano di trasporto pubblico locale, una relazione socio economica con dati incrociati tra i vari Enti ed una previsione di bilancio, certificato da un professionista abilitato, che ha consentito così di attivare il percorso istituzionale del comune di Ostia. Adesso servirà l’aiuto e l’impegno di tutti. – ha proseguito Coppola – Dobbiamo promuovere i banchetti per la raccolta firme, istituire i punti di informazione, sulla trasparenza della legge, narrando così a tutta la nostra comunità urbana i numerosi vantaggi che tale iniziativa rappresenta. Già, da subito,ricordiamo che con la Riforma della Città Metropolitana l’idea di un comune metropolitano potrà essere un viatico di sviluppo per un pezzo di territorio abbandonato da anni e senza vie di uscita. Ringrazio i compagni di viaggio di questo lungo percorso di studio Antonio, Franco Massimo, Cristiano che hanno consentito di poter iniziare questa straordinaria avventura che vedrà tutta la cittadinanza protagonista”.
I prossimi passaggi saranno semplici, al prossimo Consiglio regionale utile (ad oggi non ancora convocato) verrà fatta lettura della proposta di legge, in modo da avviare la raccolta di firme sul territorio utile per tale scopo. Da quel momento saranno necessari 6 mesi per raccogliere 10 mila firme che poi serviranno, dopo i passaggi in Commissione regionale a far approdare la legge in aula del Consiglio ed indire il nuovo referendum per la creazione di Ostia Comune.