Fiumicino, Little Italy festeggia la...Notte Bianca

Tre giorni di festa dove si alterneranno i più importanti personaggi del vintage e del rock italiano, finalmente insieme per un festival unico.Si comincia venerdì 21 giugno con pizza, spaghetti, mandolino e rock’n roll, della Mikely Family Band”.
Sette ragazzi, sette amici, sette musicisti legati da swing, contaminazione musicale e un pizzico di follia. Il progetto Mikely propone un tuffo nell’Italia degli anni ‘50 e ‘60, quell’Italia che faceva sognare il mondo sulle note di “Volare”, che faceva ballare con il twist e che faceva piangere di malinconia i nostri compaesani emigrati in America in cerca di fortuna. Ma anche l’Italia di Carosone, di Mina e di Battisti e l’Italia di chi “voleva fa l’americano senza i soldi pe camèl”. Armatevi di straccali e papillon, tubino e tacchi alti, e date fiamme da bere alla vostra frenetica sete di rock’n roll.
Sabato 22 giugno, in contemporanea con la Notte Bianca di Fiumicino, il palco live principale è tutto dedicato a Johnson Righeira, colui che nel 1981 pubblica il singolo Bianca surf e che dal 1983 fa ballare tutte le spiagge italiane con “Vamos a la playa”, “No tengo dinero”, “L’estate sta finendo”,“Compañero”, “La musica electronica”, fino ad arrivare al 2016 quando debutta insieme a Nevruz con ilsingolo “Sembra Impossibile”.
Domenica 23 giugno chiude la maratona musicale Emanuele Urso "The King Of Swing".Clarinettista, batterista, direttore d’orchestra, che negli anni ha collaborato con Roberto Pregadio, Carlo Loffredo, Tony Scott, Franco Chiari, Carlo Pes, Oscar Valdambrini, Piero Umiliani, Romano Mussolini.
E ancora: Dan Barrett, Joe Ascione, Allan Vache, Leroy Jones, Bucky Pizzarelli, Howard Alden e Frank Vignola. Emanuele Urso conta molte collaborazioni anche con la televisione, dove il suo grande estimatore Renzo Arbore lo invita a partecipare con il suo quintetto alla trasmissione “Meno siamo meglio stiamo”. La sua concezione della musica è totalmente rivolta al Jazz della Swing Era (Stati Uniti 1935-45) musica della quale Emanuele è sicuramente oggi il maggior cultore e rappresentante a livello europeo.
Prima e dopo ogni esibizione, dj set con le migliori selezioni musicali Dj Arpad (ogni giorno), il mix italiano di Dj Yakuza (venerdì 21 giugno) e quello internazionale di Dj Metto from Smash (sabato 22 giugno). Madrina e presentatrice del festival, la poliedrica Lalla Hop. Cento anni d’Italia tra musica, cibo, arte e feste. Il bel paese torna a vivere, dai nostri cuori, alla realtà.