ZTL Fascia verde: Consiglio straordinario sotto accusa, M5S al fianco dei cittadini
la mancanza di dialogo mette in discussione l'interesse per i cittadini
ZTL Fascia verde: Consiglio straordinario sotto accusa, M5S al fianco dei cittadini
(AGR) "La nuova ZTL in Fascia verde è un provvedimento enormemente impattante nei confronti della cittadinanza tutta e come tale avrebbe avuto bisogno di adeguati tempi di discussione. Con il comportamento di oggi la maggioranza ha esplicitamente mostrato che il dialogo con i cittadini non risulta di suo interesse. Queste le tappe dell'assurda giornata odierna, in sintesi: orario di inizio: 11:00; arrivo Patanè: 13:29; arrivo Zannola: 14:13. I cittadini hanno aspettato ore e ore che l’assessore e il presidente di commissione arrivassero per presenziare al consiglio straordinario odierno.
Consiglio richiesto dalle opposizioni per parlare e informare la cittadinanza del III Municipio su un provvedimento sciagurato targato in tutto e per tutto Partito Democratico; il MoVimento 5 Stelle conferma la sua non presenza alla seduta odierna ed è come sempre al fianco dei cittadini per il modo in cui sono stati trattati dall’amministrazione Dem. Siamo stati eletti per vigilare, il mandato dei cittadini è stato chiaro: il MoVimento continuerà a chiedere spiegazioni e ad auspicare una totale revisione della delibera che crea ghetti e getta i cittadini del nostro territorio dentro a un provvedimento classista.
Ci teniamo inoltre come gruppo consiliare a ricordare che la delibera di cui parla l’assessore Patanè, accusando il MoVimento 5Stelle della sua stesura, non contiene assolutamente azioni punitive nei confronti dei cittadini e soprattutto lascia ai sindaci la facoltà di applicare le azioni che ritengono necessarie al fine di migliorare le emissioni inquinanti; quindi ribadiamo che il tutto è targato solo ed esclusivamente Pd, in quanto la Regione non esprimeva un piano ma lasciava ai sindaci la possibilità di intervenire.
L’idea dei varchi (già comprati) è tutta di Patanè, non dia colpe agli ex assessori del MoVimento: sarebbe scorretto e troppo facile.
Ultimo ma non ultimo: ricordiamo all’assessore Patanè che se i binari della metro sono del 1979, l'ex sindaca Virginia Raggi all'epoca aveva solo 1 anno; è evidente che non sia anche questo colpa della Raggi".
Lo dichiarano in una nota i consiglieri M5S in III Municipio Dario Quattromani e Marina Battisti.