X Municipio, la Di Pillo: basta fake news, collaboriamo tutti assieme per la ripresa della scuola
Di Pillo: la scuola venga considerata da tutti come un patrimonio ed una risorsa da tutelare e non una fonte di notizie allarmistiche. Monica Picca (Lega): pronti a collaborare ho preparato per il prossimo Consiglio documento contenete possibili proposte
(AGR) La scuola si avvia a grandi passi verso la piena ripresa. Resta sul tappeto il crescere del contagio che allarma famiglie ed istituzioni. “Eravamo preparati alla presenza di casi di positività nelle scuole - afferma Giuliana Di Pillo, presidente del X Municipio - sia tra i docenti che tra gli studenti e per questo è stato condiviso e recepito un protocollo ASL di sicurezza, per la gestione di tali criticità che tutto il personale scolastico è impegnato ad adottare puntualmente. Il mondo della scuola e tutto il personale, ha dimostrato dunque, grande impegno e senso di responsabilità, ora ci aspettiamo altrettanto da tutti i cittadini, giornalisti compresi, ci aspettiamo, ad esempio, che la scuola venga considerata da tutti come un patrimonio ed una risorsa da tutelare e non una fonte di notizie allarmistiche ogni giorno”.
Un richiamo diretto a “non speculare” sulle notizie, spesso fake news, che si sovrappongono e raccontano di episodi non vicini alla realtà. “Abbiamo a cuore la libertà di informazione – continua la Di Pillo - ma al contempo, chiediamo a tutti uno sforzo per consentire alla nostra scuola e al personale di continuare a lavorare in serenità , ciò è possibile se le notizie che la riguardano vengano sempre verificate con Dirigenti ed il personale scolastico, direttamente coinvolti e responsabili dei processi e dei protocolli. Non cavalchiamo, pertanto, il catastrofismo poiché il risultato potrebbe essere che a qualche bambino o studente sia inibita la frequenza, già così faticosamente riconquistata".
E c'è il tema del rispetto dei protocolli sanitari, dell'uniformità di interpretazione che, oggi come oggi, non è meno importante degli altri due. Temi importanti, per i quali c'è bisogno di un confronto franco e sereno.
Se da un lato dunque va evitata la polemica sterile, dall'altro va recuperato il concetto di dialogo, di apertura democratica alle posizioni altrui, dando spazio alla discussione sui contributi dell'opposizione. Per questo ho preparato un documento dettagliato, sulle linee espresse che ritengo urgenti, con analisi specifiche e proposte possibili”.