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Roma, la nuova viabilità imprigiona i romani

print16 ottobre 2014 15:20
Roma, la nuova viabilità imprigiona i romani
(AGR) E' una na politica della moblità e della viabilità scellerata, cervellotica, e che non risponde a nessuna logica di sostenibilità ambientale, che sta facendo diventare "turisti del centro storico" i cittadini romani residenti - questo il commento di Piero Cucunato - Vice coordinatore di Forza Italia a Roma. Arrivare al centro storico e sentirsi turisti in un'altra città, per l'impossibilità di poterlo raggingere è ormai sotto gli occhi di tutti. Una viabilità bloccata da assurdi diviti ed inutili pedonalizzazioni e una mobilità sempre più carente, sono scelte che umiliano i romani, che pagano le imposte e le tasse in questa città, che offre servizi scadenti e paga scelte di amministratori incapaci. Il centro storico di Roma è grande quando una città media del nord, lo capirebbe anche chi non si occupa di mobilità e viabilità , per questonon può essere privato totalmente di automobili e motocicli, con relativa impossibilità a poterlo raggiungere in molti tratti e zone anche per la mancanza del servizio pubblico. Inoltre secondo una recente ricerca di una nota associazioni di consumatori, molti uffici centrali di aziende si stanno svuotando, non solo per l'impossibilità di tanti lavoratori di raggiungere il posto di lavoro, ma anche per l'impossibilitàdinon poter far fronte al pagamento del parcheggio o del permesso ztl, a costi aumentati del 100% in pochi mesi. C'è inoltre un danno incalcolabileper i commercianti, frutto diquesta politica scellerata di Marino e Improta, che stanno costringendo molti commercianti ed attività economiche a chiudere le proprie attività, con conseguenti sacrifici e spese inquesto difficile momento economico. Oggi i Romani quando riescono a raggiungere il centro storico, si sentono ospiti a casa loro, con la beffa e l'aggravante che pagano i servizi e le imposte tre volte di più degli altri cittadini italiani.

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