Palme e punteruolo rosso, un caso di incuria

23 ottobre 2009 16:49

(AGR) “Piazza Anco Marzio, isola pedonale e salotto di Ostia, si è trasformata in un cimitero di palme. Guardare ai danni prodotti dalla malattia del punteruolo rosso, significa anche constatare lo stato di disattenzione, di incuria, di scarso impegno nella manutenzione del verde di cui il XIII Municipio è responsabile. Le palme cadute e quelle malate vanno subito rimosse”: denuncia Paolo Solvi, coordinatore Udc del XIII Municipio, il quale ha voluto sottolineare lo stato di abbandono in cui versala principale piazza di Ostia, dove da giorni due grandi palme giacciono a terra, due sono state segate e due sono praticamente implose.
“Se questo è lo stato in cui versa la parte più curata di Ostia, - continua Solvi - è facile immaginare come sia preservato il resto del verde nelle aree vicine o nell’entroterra. Sebbene le risorse che arrivano dal Comune siano insufficienti, invito la giunta Vizzani ad avere su questo tema maggiore sensibilità”.

Enzo Bianciardi>

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