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Ostia, quale sarà il futuro delle spiagge?

print16 novembre 2018 14:25
Ostia, quale sarà il futuro delle spiagge?
(AGR) Quale sarà il futuro per le spiagge del litorale romano…? Sinistra Italiana lancia l’allarme: “Recentemente l'Avv. Sara Adriani – scrive Marco Possanzini, portavoce SI - ha ottenuto la delega al "Turismo e alle Attività Balneari" con la Lega nel territorio di Roma e Provincia. La prima dichiarazione pubblica ci ha lasciati senza parole: "Noi ci batteremo per far ridisegnare la fascia costiera e sottrarre le concessioni demaniali marittime al vigore del codice della navigazione e quindi disinnescare gli effetti della direttiva Bolkestein". A questa dichiarazione, totalmente pro balneari, è seguito il silenzio del M5S che governa la città di Roma e il Municipio X di Roma Capitale.

La Lega propone di sottrarre le concessioni demaniali marittime al Codice della Navigazione e cioè a quell'insieme di normative che, regolando l'utilizzo del demanio marittimo, di fatto mettono sotto scacco coloro che vorrebbero fare del mare e delle spiagge una proprietà privata. Ad oggi, nonostante le promesse elettorali, nonostante il M5S governi la città di Roma e il Municipio, nonostante il riempirsi la bocca con la legalità e quant'altro, siamo ancora fermi al via o al massimo la colpa è sempre di Romolo e Remo. Terminata la stagione estiva stiamo ancora aspettando che la Sindaca firmi l'Ordinanza Invernale e cioè: il pacchetto di disposizioni ordinate dalla Sindaca per la gestione delle spiagge pubbliche di Roma Capitale, quindi anche di quelle in concessione.

In questi mesi di vuoto normativo, praticamente tutto è concesso: basta provare ad accedere alla spiaggia per comprendere come tutto è cambiato per non cambiare nulla. E' questo il concetto di cambiamento? Sulle spiagge e sulle concessioni demaniali, la posizione della Lega è anche quella del M5S? vorremmo saperlo nell'interesse esclusivo dei cittadini”.

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