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La Regione Puglia Promuove l'Inclusione Digitale con la Rete di Facilitazione Digitale

Sostenendo la Trasformazione Digitale con il Progetto Finanziato dal PNRR

printDi :: 30 gennaio 2024 12:09
Sottosegretario all'Innovazione, Alessio Butti

Sottosegretario all'Innovazione, Alessio Butti

(AGR) La Regione Puglia si impegna nella trasformazione digitale attraverso l'iniziativa "Rete dei servizi di facilitazione digitale", finanziata dal Governo nel contesto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il progetto mira a promuovere l'inclusione digitale, affiancando la popolazione con minori competenze digitali.

Durante la tavola rotonda a Bari, il 24 gennaio, sono intervenuti il Sottosegretario all'Innovazione, Alessio Butti, e rappresentanti chiave del progetto, evidenziando l'importanza di ridurre il divario di competenze digitali.

Il progetto, promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e realizzato dalla Regione Puglia con il supporto di InnovaPuglia SpA, prevede l'apertura di 231 nuovi punti di facilitazione digitale entro il 2024.

L'Assessore allo Sviluppo Economico, Alessandro Delli Noci, sottolinea l'impegno della Regione nel mettere ogni cittadino in condizione di usufruire dei vantaggi della digitalizzazione. La Presidente di ANCI Puglia, Fiorenza Pascazio, aggiunge che i Comuni stanno rispondendo positivamente, fornendo alfabetizzazione digitale primaria per garantire un accesso equo ai servizi digitali.

Attualmente, sono attivi 150 punti di facilitazione digitale in Puglia, con l'obiettivo di raggiungere quota 231 entro il 2024. I facilitatori digitali operano in luoghi pubblici e collaborano con enti del terzo settore, garantendo formazione personalizzata e supporto pratico.

L'evento di presentazione ha segnato la costituzione della rete, basata su un modello federato che favorisce la prossimità ai cittadini. Questo approccio permette agli enti sub-attuatori, in particolare i Comuni, di organizzare i punti in base alle esigenze specifiche del territorio.

Il Sottosegretario Alessio Butti conclude dichiarando che l'apertura dei Punti di Facilitazione digitale rappresenta un passo concreto per ridurre il divario di competenze digitali nel Paese, confermando l'impegno del Governo Meloni nell'ambito della trasformazione digitale.

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