Convenzione blu, nuovo progetto politico dei moderati
14 novembre 2016 13:15
Raffaele Fitto ha avviato dunque questo percorso nel deserto due anni fa. Chiedendo a forza Italia e al Centrodestra democrazia e partecipazione , chiedendo che il leader venga scelto dal popolo è non dalle segrete stanze del potere. Questa battaglia solitaria ora si trasforma in un progetto politico: primarie per scegliere leader e programmi.
Confronto a 360 gradi sulle ricette per cambiare l’Europa e l’Italia con chiunque voglia partecipare. Sabato dopo la sessione plenaria gli oltre duemila partecipanti con presenza a Roma e gli altri duemila che ci hanno seguito i lavori congressuali via web , divisi in 6 tavoli di confronto, hanno discusso in maniera libera e molto partecipata su temi che in questo momento dovrebbero essere al centro dell’interesse del popolo italiano e di chi governa il paese, ed ossia: cambiare l’Europa, cambiare il sistema fiscale , cambiare la burocrazia, governare il Sud , scrivere regole e statuto del nuovo progetto politico, cambiare le regole del Welfare.
“In questa convenzione – ha ricordato Luciano Ciocchetti, leader dei Conservatori e riformisti del Lazio - che rimane aperta al contributo di tanti e anche di quelli che pensano che non ci sia più nulla da fare per ricostruire un Centrodestra nuovo radicato nei territori e che invito a partecipare, a scrollarsi l’apatia e la delusione, abbiamo apprezzato l’adesione di realtà regionali importanti: Renzo Tondo ex presidente regione Friuli , Roberto Rosso del Piemonte, Alfredo Iorio ex presidente regione Molise e Vargiu e Fois dei riformatori sardi ( Sardegna).
Significa che questa nostra attraversata nel deserto si sta compiendo; il progetto diventa realtà. Il mio appello è rivolto a chi per pigrizia non ha partecipato, a chi è deluso e non crede più che possa ricostruirsi un Centrodestra democratico e che faccia della partecipazione la base della propria stessa esistenza e a chi ancora è dentro vecchi partiti perché non ha il coraggio di seguire la sua testa e il suo cuore. Si tratta di un progetto politico aperto, da Fitto in giù sono tutti in discussione e scalabili. Chi ha partecipato sabato e domenica scorsa alla Convenzione blu ha respirato questo clima e questa grande opportunità.
Devo ringraziare Raffaele Fitto - ha concluso Ciocchetti - per averci restituito la voglia di fare politica ed impegnarci per migliorare la vita dei nostri concittadini. L’Italia ha bisogno di una forza politica Liberale ,di ispirazione Cristiana che nasca dal basso e sia sostenuta è alimentata dai territori.
Noi siamo sempre più convinti che sia l’unica possibilità per chi come noi ha sempre fatto la politica del territorio vicino ai problemi della gente”.
