Violenza sulla Roma-Lido

Stazione Lido di Ostia
M.B. era andato nei bagni della stazione. Viste le pessime condizioni igieniche dei bagni (presenza di vomito ed altri liquidi fisiologici), segnalava il tutto all’addetto alle pulizie presente in stazione. Quest’ultimo, per tutta risposta, ha replicato, in modo stizzito, che non era un diritto dell’utente sapere quando i servizi igienici sarebbero stati puliti e che, comunque, avrebbe a questo provveduto più tardi…
M.B. faceva notare anche l’assenza di carta igienica e di sapone per le mani; rimostranze a cui l’addetto alle pulizie replicava che la carta igienica era inutile metterla perché sempre oggetto di furto. Volavano, tra i due, parole grosse, tanto che, secondo il racconto dell’uomo, l’addetto alle pulizie, estratto dalla giacca un manganello, lo aggrediva con furia, colpendolo ripetutamente alle spalle ed alle gambe.
Sulla questione il consigliere municipale Alessandro Paltoni (Pd) ha presentato un’interrogazione al presidente del XIII Municipio Giacomo Vizzani, in cui si rappresentano una serie di questioni, ossia:
-come viene garantita la sicurezza degli utenti del servizio di trasporto pubblico all’interno delle stazioni?>
-con quali criteri sono dati in appalto i servizi di pulizia e se controlli sono effettuati sulle persone che assolvono tali servizi?>
-sono effettuati regolari controlli, sia da parte dell’appaltante che della A.S.L., sull’operato delle ditte incaricate delle pulizie, anche al fine di evitare situazioni di degrado che mettano in pericolo la salute pubblica?>
“Attendiamo concrete risposte a tali quesiti – afferma lo stesso Paltoni - ed una circostanziata relazione su quanto accaduto sia da parte degli addetti alla sicurezza sia da parte della Società Met.RO -anche mediante l’acquisizione dei relativi filmati di videosorveglianza-mettendo tali risultanze a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per i provvedimenti che si riterranno più opportuni soprattutto nell’evenienza in cui vi dovesse essere prova di una aggressione armata che rende il reato procedibile d’ufficio.Tale sinergia si ritienenecessaria al fine di evitare il ripetersi di analoghi episodi di “violenza gratuita” che, oltre a compromettere l’immagine di Ostia, vengono a vanificare ogni sforzo di rilancio del territorio così come oggi intrapreso dal Comune e dal XIII Municipio come da ultimo sancito con la firma del Sindaco Alemanno del provvedimento di decentramento”.