Sfilano per Roma i lavoratori della Fiat
(AGR) (AGR “Anche oggi si è svolto l’ennesimo corteo di lavoratori che ha occupato le vie del centro storico di Roma, intralciando il normale svolgimento della vita di migliaia di cittadini e lavoratori del settore commerciale. E’ evidente che la questione manifestazioni nella nostra città va regolamentata al più presto, non possiamo tollerare che Roma sia la sola e unica meta di tutti i malesseri dell’Italia”. E’ quanto dichiara il vicepresidente vicario della Confcommercio di Roma, Roberto Polidori.“Se da una parte – dice Polidori - bisogna avere rispetto per tutte le manifestazioni in quanto dimostrazioni democratiche di dissenso, è pur vero che la situazione ci impone di essere realisti: in giornate come questa, sempre più frequenti visto che la media a Roma è di circa 2000 manifestazioni in un anno, la città si paralizza, il traffico impazzisce, i cittadini e i turisti sono preda del caos più totale e gli operatori del commercio sono i primi a risentirne”.
“Già in passato – continua Polidori - abbiamo visto un’intera città ostaggio di più manifestazioni contemporanee che hanno portato moltissime aziende ad abbassare le serrande, anche a causa di atti di vandalismo che ormai le assicurazioni si rifiutano di coprire, con una perdita economica stimabile in centinaia di migliaia di euro, sia per le singole imprese che per l’intera economia capitolina”.
“A questo punto – conclude Polidori - se la situazione non verrà al più presto regolamentata, sarà il caso di pensare ad una sorta di “gettone di compensazione” per i lavoratori autonomi delle imprese coinvolte costrette a scontare le conseguenze economiche delle manifestazioni”.