Roma nord-est, giro di vite interforze su occupazioni abusive, traffico di stupefacenti ed irregolarità amministrative
Focus sugli immobili A.T.E.R. divenuti appannaggio di occupanti abusivi di origine italiana e straniera. Tra rifiuti abbandonati, oltre ad allacci ed attività artigianali abusive esercitate in totale assenza di autorizzazioni ed in condizioni igienico-sanitarie precarie, 5 persone denunciate


Polizia pattuglia Fidene posto di blocco
(AGR) Un’operazione straordinaria di controllo del territorio è stata condotta nel quadrante nord-est della Capitale. L’azione ha visto in campo, sotto il coordinamento del dirigente del III Distretto Fidene, lo sforzo sinergico di agenti della Polizia di Stato, militari dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, con il supporto di personale A.T.E.R., dell’Ispettorato del Lavoro, dell’ASL e dell’AMA.
L’intervento, resosi necessario a fronte delle evidenti criticità sotto il profilo urbanistico, sociale e sanitario, ha acceso un focus sugli immobili A.T.E.R. di via Sergio Tofano, divenuti appannaggio di occupanti abusivi di origine italiana e straniera. Tra rifiuti abbandonati, oltre ad allacci ed attività artigianali abusive esercitate in totale assenza di autorizzazioni ed in condizioni igienico-sanitarie precarie, le operazioni si sono svolte con un’operazione mirata a ripristinare decoro ed effettuare un censimento completo delle persone che stazionavano all’interno degli stabili senza titolo.
Seguendo il fiuto delle unità cinofile antidroga, all’interno di uno degli appartamenti liberati, sono stati poi rinvenuti e sequestrati, in una scatola di cioccolatini, oltre 120 grammi di hashish e 500 euro in contanti, ritenuti presumibile provento della vendita al dettaglio. La donna, identificata sul posto come presunta responsabile, è stata arrestata per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’operazione si è estesa anche all’area extraurbana di Monterotondo, dove sono state identificate altre 11 persone e sottoposti ad ispezione amministrativa due esercizi commerciali in cui è stata accertata la vendita irregolare di alcolici oltre l’orario consentito. In entrambi i casi, sono state elevate sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di 5.000 euro.
Prosegue dunque l’azione di rete a maglie larghe dei controlli della Questura rivolti alle aree del centro urbano della Capitale e dell’intero hinterland.
La strategia operativa, con interventi affidati alle singole Forze di polizia, così come rimodulati in base alle esigenze con una vocazione interforze, continua ad essere attuata all’esito di mirate pianificazioni affidate alle ordinanze di servizio del Questore di Roma ed in ossequio agli indirizzi condivisi in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. L’attività, oltre a rispondere alle esigenze del controllo del territorio, concorre altresì alla sicurezza indiretta dei numerosi eventi che interessano la Capitale quasi quotidianamente, a partire dai programmi giubilari senza tralasciare i numerosi eventi, anche di rango istituzionale internazionale.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.