Roma-Lido, i treni tornano a Piramide dal 9 aprile
Il prossimo sabato 9 aprile l'Atac ha comunicato il ripristino del servizio da Piramide a Colombo. Saranno utilizzati 4 treni ed uno sarà di riserva. La frequenza dovrebbe scendere a 20-25 minuti, dieci in meno dell'attuale. I pendolari: il 5 andremo in Campidoglio a protestare


(AGR) Il prossimo 5 aprile i pendolari della Roma-Lido invaderanno la piazza del Campidoglio, in programma un’assemblea pubblica ed un presidio pacifico fino a sera della piazza, sul tappeto la questione della ferrovia che unisce Roma al mare, trasformatisi negli anni nella linea ferroviaria “peggiore” dell’area romana, con continui ritardi, salti di corse e guasti quotidiani che, tradotto, significa pesanti disagi per migliaia di cittadini. Ebbene….la minaccia di alzare il tono dello scontro e di portare nella piazza del Campidoglio la protesta civica ha sortito un primo effetto. L’Atac ha annun ciato con una nota la riapertura del servizio da Piramide a Magliana. La Roma-Lido, in sostanza, torna all’antico ed alla sua storia.
“Da sabato 9 aprile – si legge su una nota dell’Atac - la ferrovia regionale Roma-Lido sarà riattivata sull’intera linea con la riapertura della tratta Eur Magliana-Piramide/Porta San Paolo. La riattivazione è stata possibile grazie al rientro in servizio di un treno di tipo Caf che ha completato le procedure di controllo. In contemporanea andrà in vigore un nuovo orario valido tutti i giorni. Prima e ultima corsa di capolinea di Piramide/Porta San Paolo e Colombo: ore 5.15 e 23.30”.
Il Comitato pendolari si gode questo primo successo ma avverte tutti: non bisogna abbassare la guardia e proseguire nell’azione di protesta. “Il servizio riprende ma con soli 4 treni in contemporanea ed uno di riserva. Tecnicamente sarebbe stato più intelligente usare i quattro treni e la riserva sull’attuale tratta (da Magliana a Colombo), potendo scendere in questo modo ad una frequenza di 17 minuti. Da un lato vogliono aiutare la linea B (con più corse nella tratta da Piramide a Magliana) e dall’altro volevano annunciare qualcosa da subito, di sicuro prima del prossimo 5 aprile. Di solito l’Atac annuncia eventuali cambi di orari due o tre giorni prima, stavolta invece si è affrettata a dare l’annuncio addirittura 8 giorni prima”.