Inaugurazione store della Trony

28 ottobre 2011 08:44
(AGR) Fa discutere quanto accaduto ieri mattina per l'inaugurazione del nuovo megastore di Roma. Critiche da parte del Campidoglio.“Quanto accaduto al nuovo megastore della Trony rappresenta l’altra faccia della medaglia della crisi economica in atto. I consumatori, infatti, pur di non rinunciare all’acquisto di beni materiali, ed in modo particolare dell’oggetto hi tech particolarmente in voga negli ultimi anni, aspettano vendite promozionali come quella di oggi per comprare. Certamente non era possibile prevedere un afflusso così massiccio di persone ma allo stesso tempo sapere che in un solo giorno sono stati acquistati articoli per oltre 2,5 milioni di euro deve essere considerata comunque una buona notizia per la nostra economia ”. E’ quanto ha dichiarato il presidente della Confcommercio di Roma, Giuseppe Roscioli.“Quando una grande catena commerciale arriva su un territorio dovrebbe avere l’accortezza di utilizzare tutte le cautele per ridurre al minimo i disagi dei cittadini. – ricorda invece il sindaco di Roma Gianni Alemanno - La compagnia Trony, ha lanciato una vendita promozionale di straordinaria portata senza mettere l’Amministrazione in condizioni di valutare l’impatto che questa avrebbe avuto sulla cittadinanza. Soltanto nel corso della mattinata, verificato l’incredibile afflusso di cittadini, il comune è stato in condizioni di schierare sul campo ben 250 unità della Polizia Municipale. Questo è un atteggiamento poco rispettoso della nostra città e della nostra Amministrazione che non può certo desumere l’impatto di un evento del genere inseguendo le affissioni pubblicitarie. Per questo motivo, d’accordo con l’assessore Bordoni, ho dato mandato al Comandante della Polizia municipale di verificare tutte le eventuali violazioni amministrative che possono essere state compiute in questa circostanza, e all’Avvocatura capitolina di valutare la possibilità di una richiesta di risarcimento danni nei confronti della città di Roma”.Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti