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Roma, nuovo incidente mortale in un cantiere edile, l'assessore Claudia Pratelli: non è accettabile morire per lavorare

Pratelli: troppe persone perdono la vita ogni giorno. I numeri contano e sono inquietanti: a Roma sono morte 35 persone nei primi 9 mesi del 2021.Una realtà intollerabile che nel settore dell’edilizia assume proporzioni anche più preoccupanti.

printDi :: 08 novembre 2021 19:57
Roma, nuovo incidente mortale in un cantiere edile, l'assessore Claudia Pratelli: non è accettabile morire per lavorare

(AGR) Ennesimo grave incidente sul lavoro a Roma. Un operaio che si trovava su un ponteggio, all’altezza del secondo piano di una palazzina in via Gregorio VII sarebbe scivolato mentre stava montando l’impalcatura ed è caduto da un’altezza di circa 8 metri. L’uomo, un operaio romeno di 41 anni nonostante gli interventi di un medico che si trovava di passaggio è deceduto. Sono in corso indagini per verificare se sono state rispettate tutte le misure di sicurezza sul lavoro prevgiste dal protocollo.

“Non è accettabile morire per lavorare. - ha detto l’assessora al Lavoro Claudia Pratelli visitando il luogo dove questa mattina l’operaio è morto sul lavoro- Stiamo parlando di persone e non di numeri, di troppe persone che perdono la vita ogni giorno e dietro alle quali c’è una famiglia devastata dalla perdita. Però i numeri contano e sono inquietanti: a Roma sono morte 35 persone nei primi 9 mesi del 2021.

 
Una realtà intollerabile che nel settore dell’edilizia assume proporzioni anche più preoccupanti. Abbiamo tutti il dovere di combattere per il diritto ad un lavoro di qualità e in sicurezza senza accettare mediazioni al ribasso. Questo sarà il mio impegno quotidiano. Alla moglie, al figlio e alla famiglia vanno le sentite condoglianze di tutta l’amministrazione capitolina”.

foto pixabay impalcatura

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