15 milioni di euro per la prevenzione infortuni

“Il provvedimento, finanziato con 5 milioni di euro per ciascuna annualità, consolida i risultati ottenuti nel triennio precedente e mette a regime le politiche regionali per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro con precisi obiettivi ed attività – spiega Esterino Montino, vicepresidente della Giunta della Regione Lazio - Oltre 2 milioni di euro del finanziamento 2009 saranno utilizzati per incrementare di circa 50 unità di personale i Servizi Presal delle Asl che saranno potenziati con figure professionali tecniche e tecnici laureati.
Particolare attenzione sarà rivolta all’evoluzione della normativa e alle trasformazioni del mercato del lavoro. Il Piano prevede lo sviluppo dei sistemi informativi e le attività di comunicazione scientifica, la formazione del personale, dei lavoratori e delle nuove generazioni.
Un capitolo specifico è dedicato alla prosecuzione del piano regionale amianto”. Settecentomila gli euro che saranno dedicati all’assistenza, informazione e formazione dei lavoratori e loro rappresentanti nelle piccole e medie imprese. Oltre 200 mila euro saranno utilizzati per la formazione degli studenti nelle scuole superiori di II grado.
E sono 450.000 gli euro stanziati per la prosecuzione del piano regionale amianto e per la mappatura dei materiali che contengono la sostanza”.
Il Piano regionale per la prevenzione degli infortuni e delle malattie sul lavoro per il triennio 2009-2011, messo a punto dalla Direzione Politiche della Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro della Regione Lazio, sarà realizzato attraverso la regia del Coordinamento regionale delle attività di prevenzione e vigilanza salute e sicurezza nei luoghi di lavoro al quale partecipano i rappresentanti di tutti i soggetti istituzionali e non che, con le diverse competenze, hanno un ruolo in tema di salute e sicurezza dei lavoratori (La Regione Lazio, le DRL, gli SPreSAL, ARPA, ISPESL, INAIL, IPSEMA, INPS, ANCI, UPI, Uffici sanità aerea e marittima del Ministero della Salute, Autorità marittime portuali ed aeroportuali. Inoltre, al Coordinamento prendono parte 4 rappresentanti dei lavoratori designati dalle organizzazioni sindacali e 4 delle organizzazioni dei datori di lavoro).
Le politiche della Regione Lazio, inoltre, in tema di prevenzione degli infortuni e salute nei luoghi di lavoro saranno implementate anche attraverso un finanziamento pari a 1,9 milioni di euro messo a disposizione proprio in questi giorni dal ministero del Welfare. La somma che sarà utilizzata per la formazione dei datori di lavoro, delle scuole, dei rappresentanti dei lavoratori e dei neoassunti sarà gestita in collaborazione con l’assessorato regionale all’Istruzione, Diritto allo Studio e Formazione.
Attività dei Servizi Presal anno 2008
Per un totale di 10.700 sopralluoghi, nel corso del 2008 sono stati circa 6.000 i cantieri edilizi ispezionati da parte dei Servizi Presal delle Asl del Lazio. Il numero è pari al 30% dei cantieri notificati, circa 18.000. Gli Spresal hanno inoltre effettuato 188 sopralluoghi nelle imprese agricole e circa 5.000 nel settore terziario e dell’industria. E sono stati circa 7 i milioni di euro pagati dalle imprese per le sanzioni penali e amministrative. Tra le più frequenti la mancata valutazione del rischio, l’assenza dei dispositivi di protezione individuali e di opere di sostegno e di sicurezza, come ponteggi e parapetti.
Enzo Bianciardi>