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Ecomuseo, fine settimana con il cinema d'autore

print29 marzo 2012 16:03
(AGR) ( AGR ) New York approda ad Ostia! Grazie alla rassegna Risguardi infatti, sabato 31 marzo e domenica 1 aprile sarà possibile vedere due dei capolavori del regista newyorkese (attore e produttore) John Cassavetes, oggi praticamente scomparsi da Tv e Sale cinematografiche.l film Ombre (1958-59) è unico nel panorama cinematografico mondiale e ha segnato l’immaginario di registi, attori, produttori, giovani e meno giovani di tutte le generazioni che da quegli ultimi scampoli di Anni Cinquanta si sono affacciati ai decenni successivi. Nato dalle esercitazioni di un workshop teatrale, fu realizzato con qualche migliaio di dollari ottenuti da una colletta lanciata all’interno di un programma radiofonico dall’allora solo attore Cassavetes. Privo di una vera e propria sceneggiatura, libero da ogni restrizione produttiva e realizzativa, il “canovaccio” della storia che poi costituì il girato di Ombre lasciava gli attori completamente liberi di “far parlare i propri personaggi” che, per altro, hanno conservato i nomi di battesimo degli attori stessi. Ribelle, insofferente, creativo, arrabbiato Ombre rappresenta una intera generazione di giovani newyorkesi, in rottura con le generazioni precedenti. la musica, il teatro, la letteratura l’arte vivono, quasi “in tempo reale” con la realizzazione del film, una continua rivisitazione, un rinnovamento linguistico e formale. Ne è emblema (e costante colonna sonora) il vorticoso ritmo jazz che parte già al primo fotogramma del film con le note del grande Charles Mingus. I personaggi principali del film, sono tre giovani fratelli mulatti, che vivono a Manhattan e sognano di sfondare in diversi campi artistici, ma le loro giornate trascorrono più spesso tra feste, bevute al bar, risse e problematiche razziali, truffe e disastri amorosi, che in provini, audizioni, spettacoli.Ombre – Shadows, un film che ha segnato un’epoca, sarà proiettato presso la Sala Visioni dell’Ecomuseo del Litorale Romanosabato 31 marzo alle ore 15,00 (ingresso gratuito).Domenica 1 aprile “la serea della prima” un omaggio a Ben Gazzaraattore recentemente scomparso e da annoverare sicuramente tra i preferiti di John Cassavetes, assieme a Peter Falk (il mitico Tenente Colombo, diretto molte volte dal regista newyorkese anche in alcuni episodi della celebre saga investigativa) e Gena Rowlands, co-protagonista di La sera della prima (1977). Drammatico, geniale, psicologicamente incalzante questo film di un Cassavetes ampiamente maturo, come uomo e come autore, racconta le debolezze, le nevrosi e le “dipendenze” (dall’alcool, dal successo, dall’approvazione degli altri) di un’attrice di teatro interpretata dalla Rowlands, premiata a Berlino con l’Orso d’Argento. Il suo personaggio, in rotta con il compagno di scena e di vita, interpretato proprio da Cassavetes, si rifugia nell’alcool e cade in una forte depressione-disperazione, dalla quale proverà a risalire attraverso l’unico mezzo che conosce per risorgere: la scena teatrale.

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