Via allo sviluppo dell'economia della conoscenza

E' quanto dichiara il Vice Presidente di Confcommercio Roma e Presidente di FederServizi, Rosario Cerra.“La crisi economica – aggiunge Cerra - ha rimesso in discussione i parametri fondamentali che hanno regolato fino ad oggi i processi di produttività e crescita in Italia come nel resto del mondo occidentale. Il mondo dei servizi che, ricordiamo, è senza dubbio la maggiore espressione economica del nostro territorio, rappresenta il 70% del sistema imprenditoriale della nostra regione ed è un vero e proprio centro, in parte concreto e in parte potenziale, di innovazione e applicazione di contenuti innovativi e best practice. Ecco perché in un contesto come quello che stiamo vivendo, la competitività delle imprese si gioca sulla qualità del prodotto e del processo, sulla riduzione dei tempi di decisione, di produzione, sull’adozione di nuovi metodi organizzativi, di marketing e commerciali e sull’innovazione tecnologica: in sintesi sull’ economia della conoscenza, appunto, che non riguarda solo le grandi imprese industriali e i servizi avanzati, ma anche, e soprattutto, le piccole e medie imprese che costituiscono il motore dell’economia del nostro Paese".