La situazione di Campo de' Fiori
08 aprile 2010 15:51
“Infatti, non si tratta più solo – dice Sacchi - di semplici atti di bullismo o di disordini legati alla movida romana: qui siamo in presenza di veri e propri atti di violenza criminale che sarebbe un errore sottovalutare”.“Ancor più grave poi – aggiunge Sacchi – è pensare che questi fatti avvengono in una città come Roma edin pieno centro e che colpiscano proprio chi da sempre con la propria attività garantisce non solo un servizio ai cittadini ma anche un certo livello di sicurezza ed un valido aiuto al presidio del territorio”.
“Ci uniamo dunque – dice il presidente della Fipe Confcommercio Roma - allo sdegno e alla preoccupazione espressa dalle associazioni di cittadini e residenti perché come loro ci riteniamo vittime di quello che, ci auguriamo, resti un episodio isolato”.
“A questo punto – conclude Sacchi - mi sembra improrogabile un’azione decisa e determinata da parte delle forze dell’ordine per elevare il livello di sorveglianza e punire i responsabili di simili azioni, affinché non si ripetano più. Per quanto ci riguarda, anche se la situazione oggi ci appare piuttosto difficile, continueremo a tenere aperti i nostri locali e a svolgere come sempre il nostro lavoro che è quello, tra l’altro, di evitare la desertificazione delle strade di Roma che, senza i nostri esercizi, rischierebbero davvero di diventare aree off limits”.
