Ecotur 2011 dal 6 all'8 maggio a Chieti: In Fiera l’Italia che stupisce

Ecotur
Ecotur è arrivata all’edizione numero ventuno, un traguardo pressoché unico per le borse di settore. «Quando all’estero scoprono che in Italia esiste una borsa sul turismo natura dal 1992, restano stupiti» spiega il presidente e fondatore di Ecotur Enzo Giammarino, «all’estero l’Italia del turismo riesce ancora a sorprendere».
L’edizione 2011 di Ecotur si presenta oggi con una serie di novità rilevanti. «Confermiamo i parchi, le riserve, le bandiere blu e i Borghi più belli d’Italia come core business della fiera e della borsa» spiega Giammarino, «ma il turista natura è cambiato e vuole di più: desidera trascorrere una vacanza verdeblu in una destinazione capace di garantire una serie di servizi avanzati all’altezza dell’attesa».

Per questo Ecotur si trasforma anche in Borsa dei Territori: «Abbiamo voluto puntare sulla capacità dei territori di offrire energia rinnovabile, trasporti sostenibili, arredo urbano innovativo, prodotti enogastronomici bio. Tutti servizi» prosegue Giammarino «che completano l’offerta turistica, incrociano le esigenze del nuovo turista-consumatore e fanno crescere l’appeal di una destinazione».
«L’Abruzzo è orgoglioso di ospitare una manifestazione di eccellenza come Ecotur» afferma Mauro Di Dalmazio, coordinatore nazionale degli assessori regionali al turismo. «O


Particolarmente soddisfatto si è dichiarato il Direttore Generale dell'Enit/Agenzia, Paolo Rubini. “Mentre le fiere tradizionali, ha dichiarato, stanno soffrendo una crisi di identità, dovuta a diversi motivi, Ecotur fa registrare incrementi significativi, senza dire dei Borghi più Belli d'Italia il cui aumento sfiora le due cifre. Tutto questo perché siamo in presenza di un prodotto che ci rende competitivi all'estero in termini di qualità/prezzo, perché è innovativo, perché fa conoscere quella che io chiamo l'Italia nascosta. E soprattutto perché siamo in presenza di un prodotto che è nazionale e non localistico”.
«L’alleanza fra Ecotur e il club dei Borghi più Belli d’Italia è ormai strategica» sottolinea Fiorello Primi, presidente del club di prodotto Anci che riunisce i Borghi più Belli d’Italia. «Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un aumento esponenziale della domanda dei nostri borghi ed una professionalizzazione dell’offerta,merito indubbio di questa presenza costante ad Ecotur».
Ecotur 2011 si aprirà venerdì 6 maggio con un workshop di livello internazionale: arriveranno, infatti, 80 buyers da 16 Paesi europei. Per il terzo anno consecutivo infine ci saranno anche giornalisti stranieri, grazie alla collaborazione intrapresa con l’Enit/Agenzia. “Da questa edizione, ha dichiarato Giammarino, riserveremo l'attenzione ai media di un particolare mercato e quest'anno sarà la volta dei colleghi francesi”.