Premio Città di Palinuro
26 settembre 2013 21:14
Ma Palinuro è anche una località ricca di mito e storia. Infatti Palinuro personifica il caro nocchiero di Enea, che perde la vita perché il dio del sonno lo fa addormentare con musica e dolci parole e poi lo butta in acqua. Così si avvera quello che il fato aveva sempre detto per far sì che Enea raggiunga il Lazio: uno di loro, un troiano dovrà morire. Enea, accortosi della mancanza dell'amico, lo cerca in lungo e in largo, ma non trovandolo immagina la sua morte. In realtà, come raccontato nell'Eneide virgiliana, Palinuro nuota fino a raggiungere la costa, dove viene ucciso dai velini e lasciato insepolto sulla riva del mare; per questo motivo, quando Enea scende agli inferi e incontra il fantasma del suo nocchiero, questo lo prega di cercarne il corpo e di dargli degna sepoltura, affinché la sua anima possa riposare in pace.Dopo Roma e Venezia, il Premio si sposta in una delle coste più ambite e ricercate d’Italia, quella del meraviglioso Cilento, meta di numerosi turisti che godono del mare ed allo stesso tempo si trovano su fantastiche alture rocciose, proprio le stesse dove, secondo il famoso mito, la sirenaMolpé veniva visti dall’antica popolazione campana che abitava questa zona. Il nome Molpè deriva dalla meravigliosa mitologia greca: secondo quanto cantato da molteplici autori greci, ma successivamente anche romani, primo tra i quali senz'altro Apollonio Rodio, Molpè è il nome di una sirena figlia di Acheloo, il dio fluvialeper eccellenza, figlio del titano Oceanoe della titanideTeti, a sua volta figlia di Uranio e Gea, e di Melpomene, musa della tragedia e del medesimo genere, figlia di Zeus e Mnemosine, i quali rappresentano ciascuno la potenza e la memoria. Con il nome Molpè, ossia la leggiadra, i Greci designavano quindi tutta la zona di Palinuro, rinomata in tutta la Magna Grecia per l'elegante movimento delle onde delle trasparenti acque cristalline della costa cilentana e per la fertilità dei suoi terreni, i quali generavano frutti considerati deliziosi e prelibati.
I premiati delle precedenti edizioni,sono stati Ennio Morricone, Claudio Baglioni,Lino Banfi, Andrea Roncato, Vittorio Sgarbi, Manuela Villa, Gianluca Terranova, Riccardo Garrone e tanti altri, coscienti della valenza e del prestigio del premio, al quale sono state dedicate intere pagine di giornali e precisissimi articoli redatti da grandi firme, le quali hanno fatto sicuramente acquisire prestigio non solo alla città ove la cerimonia si è svolta, ma anche alla location, che è sempre ricercata e legata alla splendida cultura storica ed artistica italiana.
Dopo i Musei Capitolini, il Senato Accademico ha scelto il noto Museo dell’Antiquarium, parte importantissima di storia, che acquisirà senza dubbio un altro positivissimo prestigio e sarà reso ancora più ospitale ed elegante dall’organizzazione del selezionato Staff, il quale provvederà anche a fornire alla città scelta un’accurata ed abbondante pubblicità e visibilità mediatica, affinché gli impianti turistici possano beneficiarne appieno, grazie alla presenza di personalità di prim’ordine del panorama italiano dello star system. All’interno dell’Antiquarium saranno in mostra le migliori opere scultoree del Maestro Fabrizio Savi.
Il Senato Accademico ha dunque scelto di provvedere alla valorizzazione del Comune di Centola con l’aiuto dell’egregio Sindaco Carmelo Stanziola, il quale non perde occasione per dichiararsi attento allo sviluppo socio-culturale della zona.
Per porre in risalto questa zona ed accrescerne il turismo, lo Staff, capitanato dallaradiosa giornalista Paola Zanoni, inviterà personalità del mondo della cultura e dello spettacolo, nonché dell’imprenditoria, dello sport e della comunicazione, a prender parte alla manifestazione, organizzando inoltre un importante e completo piano mediatico che coinvolgerà reti locali e nazionali, sia a livello pubblico che privato, ma anche i cittadini del Comune, preziosissimi per un’ottima riuscita dell’evento che rimarranno deliziati dai colori e dall’atmosfera magica che il Premio Cultura,Arte, Spettacolo e Ambiente “Città di Palinuro” porterà nel Comune del Sindaco Stanziola. A fare da cornice alla già magica atmosfera si esibiranno: la sensazionale cantante e nome d’arte Rita Rondinella accompagnata dal maestro-compositore Tony Neiman, la cantante Imma D’Inverno con la sua straordinaria voce e il tenore Massimo Liacicon la Sua ugola d’oro.
