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Ostia nel cuore del fotografo Pino Rampolla

print10 settembre 2018 13:07
Ostia nel cuore del fotografo Pino Rampolla
(AGR) (Dalla prefazione al libro fotografico Ostia nel cuore) Ostia è una meravigliosa terrazza sul mare, un fantastico giardino di onde e ombrelloni, infiammati tramonti e infilate geometriche di cabine…. E’ un trionfo di ali e vele, piscine e trampolini. Un incanto che esplode d’estate ma che non si spegne d’inverno: semplicemente, cambia scorci e colori. La stessa magia si ripropone nell’infallibile alternanza fra il giorno e la notte, ma anche fra le tantissime, splendide giornate di sole e quelle, poco numerose, imbiancate religiosamente dalla neve.

Gli occhi e il cuore di Pino Rampolla, fotografo di smisurato talento e di lunghissima esperienza, ci aiutano a cogliere le bellezze e le ricchezze artistiche, romantiche e paesaggistiche dell’unico quartiere di Roma affacciato sul mare. Il mare, appunto…. Qui ad Ostia, ti cattura e non ti lascia più. Ti fa suo per sempre. Ti mette le branchie al cuore ed i pesci nell’anima. Soprattutto se sei in quel poetico non-luogo che è il Pontile: ti vedi sospeso sul mare ma è come se camminassi sulla terraferma…

“Ostia nel cuore” è una bussola che ci introduce a questo incanto e a questa magia, di cui spesso dimentichiamo l’esistenza, anzi la forza benefica e rigenerante.

Invece, la macchina fotografica di Pino Rampolla non lo dimentica mai e va con fiducia dall’Idroscalo, che canta le mitologiche sirene, al Borghetto dei Pescatori, che affida una preghiera salata alla Madre di Gesù; da Castefusano, polmone verde di ciclisti e cavalieri, al pittore che tenta di catturare su tela l’anima michelangiolesca della superba Tor San Michele.

Per lasciarci infine di stucco di fronte al magnifico, rinascimentale Borgo di Ostia Antica, vicino agli Scavi archeologici, che con la Chiesa di S.Aurea e il Castello di Giulio II sbandiera orgoglioso le tradizioni di un passato glorioso. E ci ricorda che il Rinascimento – anche quello delle buone maniere e del vivere civile - è possibile, anzi doveroso qui ed ora.

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