Ostia, Leonardo Crudi presenta "Cabine d'artista", dal 21 al 22 ottobre allo Sporting Beach

Terza edizione della mostra Cabine d'artista con un progetto affidato a Leonardo Crudi, intitolato : "Casotto" dal titolo del film di Sergio Citti del 1977. Dal 21 al 22 Ottobre sarà possibile visitare la mostra personale di Leonardo Crudi, a cura di Giacomo Guidi presso lo Sporting Beach a Ostia.

Di E. B.: Redazione AGR :: 21 ottobre 2023 16:21

cabine d'artista

(AGR) Terza edizione di Cabine d’Artista con un progetto affidato all’artista Leonardo Crudi, dal titolo Casotto, a cura di Giacomo Guidi. Sabato 21 e domenica 22 Ottobre sarà possibile visitare la mostra personale di Leonardo Crudi, a cura di Giacomo Guidi presso lo Sporting Beach a Ostia.

La mostra si sviluppa nel contesto della rassegna Cabine d’Artista, un progetto creato negli scorsi anni da Alessandra Borzacchini ad Ostia, nello storico stabilimento balneare Sporting Beach che al termine della stagione estiva mette a disposizione i propri spazi per questa rassegna che sta diventando un appuntamento fisso. Per il progetto di quest’anno si è deciso di chiedere ad un unico artista, Leonardo Crudi, di intervenire a suo modo all’interno delle cabine, creando un percorso con una lettura personale del tema scelto, dello spazio e del luogo in cui interverrà.

Per questo progetto si è scelto il titolo “Casotto”, ispirato all’omonimo film di Sergio Citti del 1977, commedia italiana, quasi grottesca e surreale, che si svolge totalmente in una cabina sul litorale di Ostia, una casotto,detto alla romana …...E’ una calda domenica di agosto, una spiaggia, un vento fastidioso che non permette di accendere neanche una sigaretta, Nino Davoli saltellando tra le dune, si infila in una cabina a caso, e, protetto dalla parete di legno, finalmente dà fuoco alla sigaretta.

Il casotto, vuoto e anonimo, diventa un palcoscenico da cui si susseguiranno scorci della vita di diversi personaggi che uno ad uno entrano nel casotto e portano la loro allegria, i loro problemi e storie grottesche di gente normale e storie normali per gente surreale. Un vero “casotto” insomma.

Oggi si riparte da lì, dall’interno di quel casotto; le cabine diventano un nuovo palcoscenico, ma questa volta a raccontare la storia c’è Leonardo Crudi, artista autodidatta pronto alla sperimentazione a cui unisce le sue passioni: l’estetica sovietica, il cinema d’avanguardia, il Costruttivismo e il Futurismo russo, accostati ad elementi geometrici, al lettering dei graffiti e a una resa realistica delle figure che si rifà alle inquadrature del cinema neorealista italiano.

La sua ricerca lo ha portato a creare una sua firma stilistica inconfondibile che ritroveremo nelle opere ad Ostia, dove l’artista ridarà vita, attraverso la sua arte e all’utilizzo di diverse tecniche e materiali, a un racconto iconografico di quei personaggi e delle loro storie, creando una serie di microcosmi che saranno espressione diretta della visione del mondo dell’artista. La mostra sarà visitabile sabato 21 ottobre dalle 12.00 alle 20.00 e domenica 22 dalle 10.00 alle 20.00, presso lo Sporting Beach di Ostia in via ​​Lungomare Amerigo Vespucci 6, Roma.

LEONARDO CRUDI

Leonardo Crudi (1988) è attivo nella scena della street art romana dal 2016. Negli ultimi anni ha esposto in gallerie, fondazioni e musei, quali: Macro Testaccio (2018), Sala 1. Centro internazionale di arte contemporanea (2018), Fondazione Marco Besso (2019) e Macro (2019). Nel 2020 ha realizzato a Roma tre grandi murales: Pier Paolo Pasolini, a Casal Bernocchi presso il

sentiero intitolato allo scrittore; Ecchime, dedicato all’attore e poeta Victor Cavallo, sulla facciata di un palazzo a Garbatella.

Sulla strada, a Tor Bella Monaca sul muro di uno degli atelier artistici della comunità di Sant’Egidio.  Leonardo Crudi fa parte del Collettivo 900, gruppo artistico che ha fondato insieme al pittore, compagno di manifesti, Elia Novecento e allo storico dell’arte Giovanni Argan.

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