Ostia, il quartiere lineare

E’ un vademecum prezioso, un informatissimo diario di viaggio che percorre luoghi e protagonisti fra archeologia, bellezza, cultura e curiosità, con grande attenzione alle illuminanti rivelazioni della toponomastica e agli aneddoti curiosi e sorprendenti. Lungo la direttrice della ferrovia Roma-Lido, voluta per ricollegare finalmente dopo tanti secoli la Città Eterna con il suo litorale, si sarebbe dovuto sviluppare, infatti, secondo le intenzioni dell’urbanista Virgilio Testa nel 1928, un “quartiere lineare”: il progetto poi è naufragato ma stimola oggi l’autrice a fare propria quella felice intuizione, a ripercorrere perciò con ricchezza di dati e di riferimenti la storia dei numerosi quartieri sorti lungo la linea ferroviaria.
Il saggio si sofferma infine su Ostia, sbocco di Roma sul mare, che lo stesso Testa definiva "il nuovo rione marino della metropoli futura". Anche qui, sempre con stile chiaro e divulgativo, l’autrice procede sicura e informata, intrecciando il suo vivace racconto con testimonianze d’epoca e interviste ai residenti.