Ostia, "100 anni di Pasolini" oltre 200 opere di artisti internazionali su cartoline postali esposte alla galleria Artheka 32
La mostra raccoglie circa 200 cartoline, inviate da oltre 80 artisti di 25 paesi, in risposta all’invito di Sergio Guerrini che l’anno scorso aveva proposto come tema quello di Dante Alighieri e che quest’anno, invece, ha scelto e proposto la figura di Pier Paolo Pasolini.


100 anni di pasolini mostra artheka 32
(AGR) Il prossimo sabato 3 settembre, presso la galleria d’arte “Arteka 32” (via Sartena 32 Ostia Stella Polare) verrà inaugurata la quinta edizione del “Mail International Postal Card”, rassegna artistica di cartoline d’autore che quest’anno è stata dedicata a Pier Paolo Pasolini. L’evento "100 anni di Pasolini" è stato presentato ieri in Municipio dalla presidente del Consiglio municipale Paola Pau, dalla consigliera municipale Margherita Weylam, v. presidente della Commissione cultura che saranno sabato prossimo in via Sartena per l’inaugurazione ufficiale. Erano presenti anche il presidente del X Municipio Mario Falconi, l'assessore al turismo e attività produttive Antonio Caliendo, il giornalista e scrittore Gianni Maritati, l'artista Mario Rosati, autore della stele in ricordo di Pasolini posta nel parco letterario dell'Idroscalo, Salvatore Fiaschi, presidente dell'associazione culturale "Observo". L'iniziativa è stata patrocinata anche dalla Prto Loco Ostia Mare di Roma.
Con la mostra si vogliono celebrare i 100 anni della nascita di Pier Paolo Pasolini, un tema particolarmente sentito nel mondo culturale ed artistico del litorale romano. Paola Pau, ex-direttore della Biblioteca “Elsa Morante” ha introdotto il tema della mostra: “Sono tanti i luoghi della “lezione”pasoliniana. - ha spiegato - Nel cinema, attraverso un realismo poetico e crudo, immaginifico e denso di simboli e rimandi. Nella letteratura, per la fiducia nella autonomia della lingua e la continua sperimentazione che ha messo in atto.
Nel pensiero critico, perché è ancora oggi raro esempio di libertà e indipendenza dalle opinioni dominanti. Pasolini avrebbe oggi messo al centro del suo pensiero un dolore e una preoccupazione. In nome di un futuro incerto o forse tragicamente compiuto. L’assenza di sogni e di ideali, di creatività e di libero pensiero.
Ed in questo, Pasolini è autore e poeta assolutamente contemporaneo o più precisamente attento conoscitore del suo tempo, che interroga ripetutamente in modo unico e inconfondibile. Con passione, sentimento e rigore ideologico. Passione e ideologia. Due mondi e valori che sono anche la sua perenne contraddizione”.
La mostra raccoglie circa 200 cartoline, inviate da oltre 80 artisti di 25 paesi, in risposta all’invito di Sergio Guerrini che l’anno scorso aveva proposto come tema quello di Dante Alighieri e che quest’anno, invece, ha scelto e proposto la figura di Pier Paolo Pasolini. La risposta è stata immediata. Alcuni artisti hanno inviato anche tre o quattro mail, per partecipare all’iniziativa.
“La mail-art - spiega Sergio Guerrini, pittore e fotografo - nasce negli Usa all’inizio degli anni ’60, Ray Johnson ha realizzato il primo esperimento inviando cartoline postali in tutto il mondo , dando inizio ad uno scambio di arte e di idee fra artisti. Quest’anno abbiamo indicato i “Cento anni di Pasolini” come tema delle opere. Pasolini è stato un intellettuale scomodo, provocatore, lucido, controverso, uno scrittore che ha utilizzato tutti i mezzi, dal giornalismo al cinema e i romanzi, per denunciare una società corrotta, bigotta, perbenista e ipocrita. Ancora oggi le sue denunce sono attuali e incisive. Il progetto POSTCARD, in definitiva, è finalizzato ad uno scambio comunicativo di messaggi creativi, dalla libera sperimentazione e tematica tra persone che vivono la necessità di instaurare rapporti e contatti senza frontiere”
A conclusione della mostra le opere saranno messe in vendita. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza per la costruzione di una scuola in Tanzania.