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Maccarese, il duo Marchetti-Alessandrini, fisarmonica e sax soprano, il 3 febbraio al museo del Sassofono

Sarà un viaggio attraverso generi apparentemente distanti e inconciliabili, dal jazz e dal latin alle sonorità mediterranee, con una lettura incentrata sulla comprensione e l’espressione delle peculiarità che ciascun brano suggerisce. Protagonista: il saxofono, uno strumento da “abbracciare”

printDi :: 28 gennaio 2024 13:22
archetti-Alessandrini foto da comunicato stampa

archetti-Alessandrini foto da comunicato stampa

(AGR) Fisarmonica e sax con un duo di grande valore per il prossimo concerto in programma al Museo del Saxofono di Fiumicino. Sabato 3 febbraio alle ore 21:00 Natalino Marchetti  e Simone Alessandrini proporranno un insolito dialogo tra le sonorità dei due strumenti, protagonisti di una sorta di conversazione estemporanea dagli esiti del tutto originali.Il concerto, intriso di echi popolari e lirismo evocativo, proporrà un repertorio di ampio respiro, presentando brani originali e omaggiando alcuni grandi compositori del '900 come Astor Piazzolla, Ennio Morricone e Nino Rota.

Sarà un viaggio attraverso generi apparentemente distanti e inconciliabili, dal jazz e dal latin alle sonorità mediterranee, con una una lettura incentrata sulla comprensione e l’espressione delle peculiarità che ciascun brano suggerisce. 

Il saxofono, lo strumento da “abbracciare”, piuttosto che imbracciare, il tubo misterioso che traduce ed amplifica le passioni e le emozioni covate nell’animo del musicista incontrerà in tale contesto lo strumento che maggiormente seduce gli chansonniers e che col suo fascino ispira i poeti. Passando dalla strada ai salotti, dai motivi di danza alle sale di concerto, questi “fratelli di ancia” fanno parte della più ricca storia della musica, e con le loro speciali vibrazioni, trasfondono palpiti ed emozioni a chiunque incontrano, siano essi gli avventori di un fumoso locale di New York o i frequentatori di una strada assolata di Castelfidardo.

I biglietti del concerto sono acquistabili in loco (suggerita la prenotazione) o in prevendita sul sito Liveticket.it

È inoltre prevista, a partire dalle ore 20:00 come da tradizione, un'apericena opzionale negli spazi del Museo. 

Natalino Marchetti  è stato nominato come uno tra i migliori fisarmonicisti nel “Accordion And World's Best Contemporary Accordionists". 1° classificato al Concorso Nazionale “Capranica Prenestina”, 1° classificato al Concorso Nazionale “Secondo Cecilia”, 1° classificato al Concorso Nazionale “Città di Cerchio”, 1° classificato al Concorso Internazionale “Città di Lanciano, 1° classificato al Concorso Internazionale “Note d’Oro”, 1° classificato al Concorso Internazionale “La Fornacetta” con premio speciale dalla testata giornalistica “Il Tirreno” come migliore interpretazione, 1° classificato al Concorso Internazionale “Stefano Bizzarri” con incisione di un CD diffuso dalla etichetta Ideasuoni, 2° classificato al Concorso Internazionale “Città di Castelfidardo” con premio speciale dalla giuria come miglior musicista italiano presente al concorso, 2° classificato al Trofeo Mondiale CMA, 2° classificato alla Coppa Mondiale CIA Festival Dei Due Mondi, Sito Archeologico di Petra in Giordania (una delle sette meraviglie del mondo), Teatro Regio di Torino, Istituto Di Cultura Italiano Di Lisbona, Teano Jazz Festival, Festival Internacional De Camara di Cali (Colombia), Teatro Vascello (Roma), Auditorium Ara Pacis (per la rassegna Musei in Musica-Roma), Istituto di Cultura Spagnola in Bogotà (Colombia), Crossroads e Ravenna Jazz Festivals, Vittoria Jazz Festival, Locomotive Jazz Festival, Festival “Bari In Jazz”, Ospite concertista al prestigioso “Concorso Internazionale di Klighental in Germania, Ospite concertista dell’importante Concorso Internazionale “Città di Castelfidardo”, Teatro del Pavone di Perugia, Storico Teatro delle Fonti di Fiuggi, Teatro delle Vittorie in Roma, Accademia “MontisRegalis” di Mondovì, Manifestazione musicale e letteraria “Le Corde dell’Anima” di Cremona, Tramjazz di Roma, JazzitFest, I Memorial “Frank Marocco”, Teatro Ambra alla Garbatella in Roma, Teatro “Franco Parenti” in Milano, Rassegna Fisarmonicistica Int. di Caselle (GE), Auditorium “Parco Della Musica” di Roma, Festival musical-letterario “Le Corde Dell’Anima” di Cremona, Museo MAXXI di Roma, Conservatorio Di Musica “O. Respighi” di Latina. Ha collaborato con diversi artisti come Gabriele Coen, Max Ionata, Michael Rosen, Javier Girotto, Simone Alessandrini(incidendo l'album “Indijazzsto” edito dalle ed. musicali Barvin), Pasquale Innarella, Danilo Rea, Fabio Giachino, Alessandro Gwiss, Luca Aquino (incidendo “Italian Songbook” per l’Act Musik), Marcello Rosa, Mario Corvini, Gabriele Mirabassi, Francesco Belli, Marco Bonfigli, Marco Siniscalco, Pietro Ciancaglini, Marco Loddo, Jacopo Ferrazza, Peppe Servillo, Mariella Nava, Sergio Vitale, Susanna Stivali, Fabio Maria Capitanucci, Orchestra Nazionale Della Giordania, NTJ Orchestra, Latina Philarmonia, Orchestra Filarmonica Di Benevento, Fabio Zeppetella, Enrico Bracco, Galatea Ranzi

Simone Alessandrini è uno dei musicisti più versatili e attivi della nuova generazione del jazz italiano. È leader di “Storytellers”, quintetto con il quale incide due dischi prodotti dall’etichetta Parco della Musica Records: Storytellers (2017) e Mania Hotel (2021). Nel Top Jazz 2018 e 2021 della rivista Musica Jazz, viene inserito tra i primi dieci musicisti nella categoria ‘miglior talento emergente italiano’. Nel 2017 viene citato come miglior talento emergente italiano dalla rivista The Mellophonium Online. Ha fatto parte dell'Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti diretta da Paolo Damiani. È stato ospite del trio di Enrico Pieranunzi in occasione del XIV compleanno della Casa del Jazz. Nel 2019 vince il bando nazionale AIR, per una residenza artistica a Il Cairo. Fa parte del quintetto “Totem” di Ferdinando Romano. Di recente con Simone Pappalardo e Mauro Remiddi fonda il trio “MASMAS” in seguito di una residenza artistica al Mattatoio di Testaccio. Collabora da diversi anni con il fisarmonicista Natalino Marchetti incidendo il disco “Indijazzto”. Ha all'attivo il duo con l'arpista Marcella Carboni. Ha suonato in studio e dal vivo con Mannarino, Daniele Silvestri, Emma Nolde, Francesco Bearzatti, Paolo Damiani, Fabrizio Bosso, Ralph Alessi, Marco Colonna, Enrico Pieranunzi, Roberto Gatto, Dan Kinzelman, Maurizio Giammarco, Rosario Giuliani, Stefano Di Battista, Martha High, Lorie Cotler, Glen Velez, Franco Petracchi, Lei Liang e molti altri.

In Italia ha suonato in alcuni dei festival e club più importanti come Jazzmi, Casa del Jazz, Arena di Verona, Dolomiti Sky jazz, No Border Festival, estate Fiesolana, Umbria Jazz, Firenze Jazz festival, Pescara Jazz Festival, Romaeuropa Festival, Festival Dei due mondi di Spoleto, Triennale Milano, Blue Note Milano, Auditorium Parco della Musica, Novara Jazz, Atina Jazz, Sile Jazz, Creuza de Ma, Jazz Italiano Per le terre del sisma, Mammut jazz fest, Cortona Jazz, Pisa Jazz, Acireale Jazz festival, Lugocontemporanea, Nuova Consonanza, Vicenza Jazz, Lucca Jazz, Teatro La Fenice di Venezia.

Si è esibito in diversi paesi come Francia, Spagna, Germania, Inghilterra, Olanda, Polonia, Svizzera, Egitto, Brasile, Thailandia, Georgia, Arabia Saudita, Montenegro, Portogallo, Ungheria, Egitto.

un viaggio attraverso generi apparentemente distanti e inconciliabili, dal jazz e dal latin alle sonorità mediterranee, con una una lettura incentrata sulla comprensione e l’espressione delle peculiarità che ciascun brano suggerisce. 

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