Giovani per l'UNESCO, guardare al futuro per conservare il passato
Si è svolto a Cagliari l’annuale Italian Youth Forum dell’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO. Chiara Bocchio (AIGU): Il patrimonio è un intreccio generato dal dialogo tra cultura e generazioni diverse,non lasciamo che si disperda e diamo valore ai giovani che hanno un ruolo fondamentale


Giovani per l'Unesco congeno di Cagliari
(AGR) Le proposte e i temi per la salvaguardia e promozione del patrimonio culturale immateriale al centro di un flusso di incontri, performance e tavoli di lavoro “Il patrimonio è un intreccio generato dal dialogo continuo tra cultura e generazioni diverse,non lasciamo che questo patrimonio si disperda e diamo più valore ai giovani, che in esso hanno un ruolo fondamentale e sono le basi della costruzione della pace!”: così la presidentessa AIGU Chiara Bocchio ha aperto l’annuale Italian Youth Forum organizzato dall’Associazione ItalianaGiovani per l’UNESCO che quest’anno ha scelto come sede Cagliari.
All’interno della Manifattura Tabacchi si sono così alternati una serie di illustri ospiti del mondoistituzionale e delle arti dello spettacolo, che hanno mostrato le loro proposte e considerazioni per una conversazione costante col mondo giovanile.
Per integrare gli interventi, nella seconda giornata, si sono svolti alcuni tavoli di lavoro coordinati da Elena Sinibaldi, Focal Point Nazionale per la Convenzione UNESCO 2003 -
Ministero della Cultura (MiC) incentrati rispettivamente su: ARTI DELLO SPETTACOLO, GLI EVENTI RITUALI E FESTIVI E L’ARTIGIANATO TRADIZIONALE, con l’obiettivo di approfondire la conoscenza del Patrimonio Culturale Immateriale relativamente alle pratiche artigiane tradizionali, agli eventi rituali e festivi e alle arti dello spettacolo,evidenziando i rischi e buone pratiche di salvaguardia di tali espressioni comunitarie;
ALIMENTAZIONE, TRA PATRIMONIO IMMATERIALE E SOSTENIBILITÀ
AMBIENTALE, declinato sul cibo sia come patrimonio immateriale sia come leva per la promozione della sostenibilità ambientale, economica e sociale, al fine di mitigare gli impatti del cambiamento climatico;
SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO E RUOLO DEI GIOVANI, al fine di esaminare la problematica relativa alla diminuzione dell’interesse giovanile riguardo il Patrimonio Culturale Immateriale e di discutere possibili azioni per la sua salvaguardia e trasmissione alle future generazioni;
50 ANNI DELLA CONVENZIONE SUL PATRIMONIO MONDIALE, per stimolare riflessioni sul futuro del patrimonio, sul rapporto che le giovani generazioni hanno con esso e sul legame tra la Convenzione UNESCO del 1972 e la Convenzione del 2003 sul Patrimonio Culturale Immateriale