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Gengis Khan, è stato il più grande seduttore della storia?

Alla luce di alcune ricerche storiche il condottiero mongolo avrebbe avuto così tante donne che oggi una persona su duecento, in Asia Centrale, è sua discendente. Sedici milioni di persone hanno nel cromosoma Y una traccia del DNA del grande Gengis Khan.

printDi :: 14 febbraio 2024 15:57
Gengis Khan foto pixabay

Gengis Khan foto pixabay

(AGR) Roberto Di Prima

E chi l’avrebbe mai detto? Eppure Gengis Khan, il più grande condottiero della storia, sembra sia stato anche un insaziabile predatore sessuale e soffrisse di bulimia sessuale. Nel corso della sua vita, infatti, il condottiero mongolo, avrebbe avuto così tante donne che al suo confronto i più famosi pornoattori di oggi risulterebbero essere dei principianti, compreso Giacomo Casanova considerato da tutti il più grande seduttore della storia.

Una ricerca condotta da un team internazionale di genetisti, comprendente anche alcuni scienziati italiani, coordinata dal dottor Chris Tyler-Smith, ricercatore e autore di numerose pubblicazioni sulla variazione genetica nelle popolazioni umane e il suo contributo alla funzione genetica sull'evoluzione umana, ha dimostrato qualcosa che ha del sensazionale: 16 milioni di persone dell'Asia Centrala hanno nel cromosoma Y una traccia del DNA del grande Gengis Khan.

In mongolo Temüjin Borjigin, in cirillico Тэмүжин, dalla maggior parte del mondo conosciuto col nome di Gengis Khān, il condottiero e sovrano mongolo è considerato come uno dei più grandi conquistatori di tutti i tempi (al pari di altri grandi personaggi storici come Alessandro Magno, Giulio Cesare, Attila, Carlo Magno e Napoleone). A lui va attribuito il merito di aver unificato le tribù mongole e turche, creando l'Impero mongolo che, sotto la sua guida si spinse oltre la zona settentrionale della Cina fino alla Persia nord-orientale. La sua fama, però, non è da ascriversi tra i condottieri più moderati della storia, anzi i suoi efferati metodi di conquista dei territori gli conferiscono una temibile reputazione nelle storie locali dei Paesi attraversati dalle sue truppe.

Dalle cronache medievali risulta che per le conquiste dei territori, Gengis Khan e il suo esercito praticassero veri e propri stermini di massa e distruzione senza precedenti:“Io sono la punizione di Dio. Se non aveste commesso peccati degni di nota, Dio non mi avrebbe mandato a castigarvi”

Alla luce dei dati forniti dalla ricerca del Dr Chris Tyler-Smith, sembrerebbe che l’efferato condottiero mongolo Gengis khan, si sia conquistato anche la fama di essere il più grande seduttore di tutti i tempi, un vero e proprio predatore sessuale.

Una narrazione storica indica che, dopo ogni conquista, prendesse a sé le donne più belle dei villaggi e delle terre sottomesse. Dunque, stabilire con precisione quante donne abbia posseduto il condottiero mongolo non è compito facile ma se, come sostiene la ricerca, una buona fetta delle persone esistenti oggi nell’Asia Centrale, uno su duecento, sono discendenti di Gengis Khan, un rapido calcolo aritmetico ci porterebbe a numeri strabilianti. A questo proposito ci viene ancora in aiuto il Dr Chris Tyler-Smith che racconta di uno storico persiano del XIII secolo il quale riteneva che Gengis Khan avesse già a quei tempi almeno 20.000 discendenti tra figli e nipoti....

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