Fiumicino, riapre il "museo delle navi", altra chicca per promuovere il turismo sul litorale
Lo spazio museale sarà raggiungibile con un bus da Fiumicino e da una navetta ogni mezz'ora dall'aeroporto. Il museo ospita una delle più importanti collezioni di navi romane del Mediterraneo, cinque relitti tutti perfettamente conservati


consigliere comunale Petrillo in visita al museo delle navi
(AGR) Sono passati vent’anni e finalmente riapre il Museo delle Navi romane a Fiumicino. Apertura ufficiale e prime visite a partire dalla prossima settimana. Lo spazio museale sarà raggiungibile con un bus da Fiumicino e da una navetta ogni mezz'ora dall'aeroporto, con il supporto di AdR. Il museo, com’è noto, ospita una delle più importanti collezioni di navi romane del Mediterraneo, cinque relitti tutti perfettamente conservati
In mattinata la cerimonia del taglio del nastro e l'inaugurazione ufficiale a cui non ha voluto mancare il Ministro della Cultura Dario Franceschini, accompagnato dal Direttore Generale Musei, Massimo Osanna, dal direttore della Soprintendenza archeologica di Ostia Antica, Alessandro D'Alessio, dal Presidente e dell'Ad di Adr, Claudio De Vince e Marco Troncone, dal sindaco di Fiumicino Esterino Montino, dal Vescovo Gianrico Ruzza. Il nuovo percorso espositivo si sviluppa su due livelli, uno sullo stesso piano delle imbarcazioni e consente di vedere da vicino le carene e le chiglie e l’altro su una passerella sopraelevata per ammirarne meglio le forme esterne e il fasciame interno.
"La riapertura, oggi, del Museo delle navi è una bellissima notizia, per la cultura e per il turismo". dichiara il capogruppo della Lista Civica Zingaretti in Consiglio comunale, Angelo Petrillo. - "Positiva anche la decisione, comunicata dal direttore del Parco Archeologico di Ostia antica, di tenerlo aperto dal martedì alla domenica, come anche di tenere aperti i Porti di Claudio e Traiano e la necropoli. - prosegue Petrillo - In questo modo, in tanti potranno andare a visitarlo e assistere, tra l'altro, al restauro in corso di una delle navi presenti nel museo. Un flusso che sarà favorito anche da un bus di Fiumicino che, con la linea 8, porterà direttamente dalla città al museo".
"La riapertura del Museo, l'annuncio della possibilità di far diventare Villa Guglielmi un museo dove ospitare altri ritrovamenti, la Liburna, le nostre aree archeologiche siano adesso la molla per realizzare un piano di marketing turistico per la città - aggiunge il capogruppo in consiglio comunale-. Negli ultimi anni, il Comune ha fatto e sta facendo molto per la promozione turistica della città, grazie anche agli strettissimi rapporti di collaborazione con le altre istituzioni del territorio. Tutti questi sforzi vanno messi a sistema e va implementato un piano del turismo che sia in grado di creare occupazione, non solo in modo diretto tramite i posti di lavoro direttamente ricollegabili ai siti da visitare, ma anche e soprattutto in termini di indotto.Il turismo può diventare il motore trainante di questa città - conclude Petrillo - creare sviluppo e occupazione per le nostre ragazze e i nostri ragazzi, arricchendo, di fatto, tutta la città".