Fiumicino: Nasce il progetto “A scuola per il pianeta” dedicato agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado
Coinvolte 24 scuole e circa 1.500 studenti, dagli 8 ai 13 anni. Un’iniziativa che si inserisce nel percorso di transizione energetica già iniziato dal Comune ed ENGIE per rendere le scuole della città a impatto zero
Fiumicino: Nasce il progetto “A scuola per il pianeta” dedicato agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado
(AGR) Fiumicino, Transizione energetica, sostenibilità ambientale e utilizzo consapevole delle risorse: saranno questi i temi al centro dell’iniziativa “A scuola per il pianeta”, un percorso pensato dal Comune di Fiumicino ed ENGIE e dedicato agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado.
Le sfide imposte dal cambiamento climatico saranno oggetto di laboratori che coinvolgeranno 24 scuole e circa 1.500 studenti, dagli 8 ai 13 anni.
Divulgatori scientifici ed esperti del settore coinvolgeranno attivamente gli studenti in una serie di sfide, enigmi e giochi di ruolo che, grazie a supporti fisici e multimediali, porteranno i ragazzi a scoprire cosa sia la crisi climatica, da cosa sia causata e a riflettere sulle possibili azioni per contrastarla.
Istituto comprensivo Lido del Faro - Fiumicino
A conclusione del percorso ogni scuola redigerà un Manifesto della sostenibilità per il 2030 e l’idea migliore sarà rappresentata da un murale che verrà realizzato su una parete urbana del Comune dai ragazzi della scuola vincitrice, quale eredità positiva per la comunità che lo ospita.
“A Scuola per il pianeta” si inserisce nell’impegno di ENGIE nel promuovere modelli sostenibili di produzione e consumo di energia per supportare la transizione energetica. La società e il Comune stanno lavorando, dal 2021, per rendere energeticamente sostenibili e autonomi gli edifici scolastici. Grazie a una serie di soluzioni che vanno dai pannelli fotovoltaici alle pompe di calore, dai LED alle valvole termostatiche, le scuole stanno azzerando le proprie emissioni di anidride carbonica. Saranno eliminati i combustibili gassosi e tutti gli edifici diventeranno “Full electric” alimentandosi solo con energia integralmente autoprodotta. In numeri questo si traduce in: 1.400 tonnellate di CO2 all’anno evitate, pari a 1.000 auto in meno in circolazione nella città.
Angelo Caroccia: Assessore ai Lavori Pubblici di Fiumicino
“Per costruire il futuro, dobbiamo partire dai nostri giovani, è stato questo il monito che mi ha spinto ancora di più ad abbracciare il progetto “A scuola per il pianeta” in partnership con ENGIE”, dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici di Fiumicino Angelo Caroccia. “I ragazzi sono i primi entusiasti della rivoluzione green che avviene nelle loro scuole – racconta l’Assessore – vogliono fare la loro parte e l’idea di un progetto che li vede impegnati in prima persona mi è sembrata da subito ottima. Li vogliamo rendere partecipi nella crescita del Territorio con un progetto green che, sono certo, farà germogliare in loro le idee del futuro. Sono dunque orgoglioso di far parte di un’Amministrazione così attenta alla questione e spero fortemente che Fiumicino sia solo il primo tra i Comuni a prendere parte ad un’iniziativa che merita una eco Nazionale”.
Claudio Galli, Direttore Area Lazio di ENGIE Italia
“Con il Comune vogliamo lasciare alle generazioni future un’eredità non soltanto strutturale, realizzando la transizione energetica della città di Fiumicino, ma anche culturale, sensibilizzando e attivando comportamenti di attenzione alla sostenibilità e alla cura del nostro pianeta”, commenta Claudio Galli, Direttore Area Lazio di ENGIE Italia. “A scuola per il pianeta” ha l’obiettivo di rendere i nostri giovani sempre più consapevoli delle loro azioni e prepararli ad affrontare le sfide che ci attendono in futuro. Un impegno che è contiguo al nostro progetto di riqualificazione energetica in atto nelle scuole, nato dalla volontà di ENGIE e dell’Amministrazione di rendere Fiumicino una città carbon neutral. Il connubio tra crescita culturale e realizzazione di progetti di transizione energetica sono per noi dimensioni fondamentali per rilanciare lo sviluppo in chiave sostenibile, inclusivo e sicuro dei territori in cui operiamo.”