Con l'Ecomuseo del litorale, una straordinaria visita per scoprire i segreti della bonifica di Maccarese
L'iniziativa si svolgerà sabato 27 gennaio ed è stata organizzata dall'Ecomuseo del litorale, un'associazione che da 40 anni recupera la memoria storica del territorio tramite oggetti ed attrezzi da lavoro, che hanno “fatto” il territorio stesso. Sarà possibile anche visionare filmati inediti
(AGR) Un’occasione unica, per scoprire le radici del nostro territorio legate all’agricoltura: l’Ecomuseo del litorale romano sabato 27 gennaio propone una visita straordinaria per “studiare” la bonifica di Maccarese (richiesto un contributo sociale di 3 euro). Ne dà notizia la Farmacia sociale Salvo D’Acquisto di Palidoro che da ottobre è partner ufficiale dell’ecomuseo.
“Raccogliere e divulgare testimonianze è l’unico modo per apprendere la storia dei nostri avi – spiega il dott. Marco Tortorici – i primi a bonificare il territorio che ci hanno permesso di viverlo oggi. Scoprire quello che è stato fatto, con quali strumenti e con quali modalità, permette di arricchire il nostro bagaglio culturale su una storia che ci riguarda direttamente. E permette di non dimenticare quante sono le bellezze che dobbiamo preservare.
La visita che faremo sarà davvero speciale: potremo ammirare quanto custodito nell’ecomuseo con il direttore Giovanni Zorzi che ci farà da guida, ma potremo anche visionare dei filmati inediti”.
L’Ecomuseo del litorale romano si trova a Maccarese, sotto il Castello San Giorgio, in piazza della Pace ed ha anche una sede ad Ostia Antica, in via del Fosso di Dragoncello. Da 40 anni recupera la memoria storica del territorio tramite oggetti ed attrezzi da lavoro, che hanno “fatto” il territorio stesso. Visitarlo significa fare un tuffo nel passato, grazie anche all’interattività delle video-guide, per un’esperienza unica.
Ecomuseo foto archivio AGR