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Alle origini della pizza napoletana: la storia prima della Margherita e l’Antica Pizzeria Port’Alba

Un viaggio tra gastronomia partenopea, cultura e tradizione: dalla pizza Mastunicòla al patrimonio UNESCO

printDi :: 10 settembre 2025 14:06
Antica Pizzeria Port’Alba

Antica Pizzeria Port’Alba

(AGR) Il 7 dicembre 2017 è una data che resterà nella memoria: l’UNESCO ha riconosciuto l’arte dei pizzaiuoli napoletani come patrimonio immateriale dell’umanità. Una consacrazione che va oltre il piatto in sé, perché la pizza non è soltanto un cibo: è cultura, tradizione, identità.

A Napoli, la pizza esisteva ben prima dell’Unità d’Italia e prima ancora della celebre Margherita. La sua storia affonda le radici nel cuore della città, intrecciandosi con la vita quotidiana dei napoletani.

 
La datazione ufficiale dell’arte dei pizzaiuoli napoletani risale al 1738, anno in cui aprì a Napoli la prima pizzeria con forni a legna rivestiti di pietra lavica del Vesuvio. In quell’epoca i venditori ambulanti si rifornivano di pizze “alla marinara”, con alici o con pomodoro e mozzarella (che ancora non si chiamava Margherita).

Questa pizzeria inaugurò anche una tradizione solidale che durò fino agli anni Sessanta: la “pizza oggi a otto”, un sistema che permetteva di mangiare subito e pagare entro otto giorni. Nessuno, ricco o povero, doveva essere escluso dal piacere di una pizza.

Nel 1830 avvenne un cambiamento epocale: da semplice forno per il “cibo di strada”, la pizzeria divenne anche osteria con tavoli e sedie, frequentata da personaggi illustri come Re Ferdinando di Borbone, Benedetto Croce, Gabriele D’Annunzio, Salvatore Di Giacomo e molti altri.

Fra le pizze più note di quel tempo spiccava la Mastunicòla (Mastro Nicola), condita con strutto, ricotta di pecora, formaggio e basilico. Una ricetta che risale al Seicento e che testimonia quanto la pizza fosse già parte integrante della gastronomia partenopea.

La pizzeria che diede inizio a questa straordinaria storia esiste ancora oggi, poco oltre l’arco di Port’Alba, e continua a esibire con orgoglio l’insegna “Antica Pizzera Port’Alba”. È qui che tradizione, memoria e gusto si incontrano, regalando a napoletani e visitatori un pezzo autentico della storia di Napoli.

La pizza a Napoli non è solo cibo: è cultura popolare, patrimonio condiviso, legame indissolubile tra passato e presente. Ogni morso racchiude secoli di storia, sacrifici, creatività e passione. E visitare l’Antica Pizzeria Port’Alba significa toccare con mano le vere origini di un piatto che oggi unisce il mondo intero.

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