X Municipio, semplificazione amministrativa per i "buoni spesa"
Marco Possanzini (SI X Municipio): aumentare il numero delle edicole convenzionate anche all'hintrland ed accettazione del modulo buoni spesa anche in condizione autocertificata di coabitazione. Presentato in Municipio un documento e una diffida.


(AGR) “In questi giorni particolarmente difficili - afferma Marco Possanzini, SI X Municiio - non è possibile avanzare richieste presso gli uffici anagrafici del Comune o Municipio di Residenza ed inoltre i tempi tecnici di attesa determinati dall’elaborazione della domanda, le opportune verifiche e quindi la comunicazione dell’accettazione o meno della richiesta da parte dell’Ente interessato, sarebbero in ogni caso fortemente penalizzanti per chi ha necessità di richiedere i “buoni spesa” trovandosi in una condizione di oggettiva difficoltà economica e contemporaneamente di condivisione della residenza. Va sottolineato che i moduli per la richiesta dei buoni spesa sono in realtà delle autocertificazioni che, sia a campione e sia con controlli successivi da parte degli Enti preposti, verranno attentamente verificate e quindi ogni tentativo di frode potrà essere perseguito
La situazione che stiamo vivendo è straordinaria ed i provvedimenti per aiutare i più deboli devono essere tali. Pertanto abbiamo diffidato il Municipio ed il Comune ad accettare anche moduli per la richiesta dei “buoni spesa” dove in fase di compilazione il richiedente ha autocertificato la sua condizione di coabitazione esente da vincoli di legame. Questa condizione di coabitazione di necessità è molto frequente fra lavoratori e lavoratrici, spesso informali e occasionali, molto spesso costretti al pagamento in nero dei canoni d’affitto.