X Municipio, pronta a partire la campagna informativa sulla nuova differenzata

La consegna dei kit per l’avvio del servizio partirà dal quartiere Axa, che passerà dal modello stradale al porta a porta. Seguiranno poi gli altri quartieri coinvolti nel modello domiciliare, a partire da Dragoncello, Dragona, Centro Giano e così via. Per tutta la durata della campagna, saranno a disposizione dei cittadini punti informativi attraverso i quali personale incaricato da Ama spiegherà il funzionamento della nuova raccolta. Prevista anche una campagna pubblicitaria ad hoc attraverso affissioni e altri media. Le attività saranno coordinate da uffici di Start-Up siti in via E. Ortolani snc, viale Romagnoli 1.167 e via G. Amenduni 4, presidiati da personale aziendale e del Conai, che saranno anche a disposizione dei cittadini per informazioni.
“Roma ci piace un sacco" è il claim ideato per la campagna di comunicazione e vede protagonisti i due attori che, insieme, possono fare la differenza e cambiare Roma: i cittadini-utenti e gli addetti del servizio di igiene urbana.
Nell’organizzare il nuovo piano di raccolta del territorio, il X Municipio è stato mappato da 70 addetti Ama, che hanno censito oltre 17mila utenze “fantasma”. Si è passati infatti dalle 93mila precedenti a 110mila (+16%), pari a circa 42.500 cittadini in più, l’equivalente di una città medio grande italiana. Sono state inoltre mappate 7.870 utenze non domestiche (delle quali 6.300 su strada e 1.570 nei condomini)
Il modello di raccolta differenziata sarà calibrato sulla base delle esigenze e peculiarità delle diverse aree e scatterà progressivamente una volta terminata la consegna dei kit. Saranno attivati sistemi mirati di raccolta domiciliare tecnologica (porta a porta e domus ecologiche) grazie all’utilizzo di contenitori con RFID, e di prossimità con cassonetti “intelligenti” in grado di riconoscere tramite una tessera l’utenza.
Il Piano Esecutivo prevede che oltre 65mila utenze siano servite con il porta a porta, 6mila utenze con le domus ecologiche e le restanti 39mila tramite postazioni con contenitori “intelligenti” (che secondo una prima stima dovrebbero superare le 2 mila unità posizionate in circa 500 punti di raccolta). Il calendario per i cittadini coinvolti nel porta a porta verrà semplificato razionalizzando le frequenze di ritiro delle varie tipologie di rifiuto. A tutte le utenze domestiche saranno richieste 3 esposizioni dei rifiuti a settimana invece delle attuali 9. In ogni giorno di raccolta, si dovranno esporre contemporaneamente due tipologie di rifiuto: sempre la frazione organica e, a seconda del giorno, anche la frazione “secca” prevista da calendario (carta; plastica/metallo; rifiuto residuo indifferenziato). Ai cittadini sarà richiesta l’esposizione dei bidoncini/mastelli in un’unica fascia oraria giornaliera: serale (19 – 21). Per i contenitori
