VIA TUSCOLANA SEMPRE PIU’ PERICOLOSA. VELOCITA’ ECCESSIVA, SCARSI CONTROLLI
(AGR) Sono molte le lamentele che i residenti della Valle Latina, ma non solo loro, presentano per la pericolosità della via Tuscolana. Molti sono gli incidenti, e tanti anche quelli evitati per il rotto della cuffia, che spesso accadono lungo l’arteria.Tra i primi imputati l’eccessiva velocità, 80 kmh per una strada che può dirsi ormai urbana, sono veramente troppi, ma non solo, approfittando dei controlli sempre carenti, spesso e volentieri tali limiti vengono superati con disinvoltura,…ed impunemente.
E’ raro infatti vedere qualche pattuglia dei carabinieri o della polizia stradale, che controlla la velocità dei veicoli, ed altre infrazioni. Capita spesso di assistere a vere e proprie corse da pista, con sorpassi in prossimità degli incroci, e malgrado i cartelli di “centro abitato”, con doppie luci gialle lampeggianti.
L’unico tratto ben messo è quello antistante la chiesa di s. Giuseppe, regolato da semaforo, e con limite di velocità a 50 kmh.
A proposito di semafori, molti dei residenti ritengono che sarebbe opportuno l’installazione di 2 nuovi semafori, all’incrocio dell’Osteria Nuova, e in quello con via di Velletri. Infatti la velocità già ricordata, rende oltremodo pericoloso immettersi sulla statale dalle vie complanari.
Specialmente l’incrocio della via di Velletri presenta dei pericoli costanti, con incidenti frequenti. Infatti questa via nei pressi dell’incrocio, rimane ad un livello più basso, la visuale inoltre è ostacolata dal guard-rail posto alla sinistra, per cui l’immissione e l’attraversamento è sempre una roulette russa. Il tutto in piena curva. Da considerare poi che l’intera vallata è ormai densamente popolata, si parla di circa 3.500 residenti. La stessa via Tuscolana è ormai diventata un grosso centro commerciale, con esercizi e magazzini in tutti i tratti, oltre alle bancarelle che in questa stagione stazionano ai lati della strada.
Non da ultimo la considerazione che questa strada è diventata una alternativa ai pendolari che mattina e sera la percorrono nei 2 sensi per recarsi al lavoro. Infatti grossi flussi provenienti dal Lariano, Artena, Velletri, per recarsi a Roma, Frascati, Grottaferrata, la ritengono più comoda, anche se in certe ore è fortemente intasata.
Ma quale strada nelle ore di punta non è intasata? Come prima misura, concludono i residenti, sarebbe urgente l’istituzione di un limite di velocità massima di 60 kmh, e effettuare dei controlli più frequenti da parte delle forze dell’ordine.
Perché tutte le leggi, anche le migliori, se poi non vengono fatte rispettare, sono controproducenti e pericolose.
ROCCA PRIORA:
N. Pacini