Tivoli, scippano una donna dinanzi alle scuole, arrestati tre cubani
Una donna mentre aspettava il figlio dinanzi a scuola è stata avvicinata da tre cubani che, facendo cadere alcune monete a terra, l’hanno distratta sfilandole la borsa.La donna ha tentato di raggiungerli ma è stata gettata a terra riportando contusioni.I tre sono stati bloccati dai Carabinieri
(AGR) Si comunica, nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) ed al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito che i Carabinieri della Stazione di Castel Madama hanno arrestato in flagranza tre uomini cubani di 47, 48 e 25 anni, gravemente indiziati dei reati di rapina in concorso, ricettazione e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
Nel pomeriggio di venerdì scorso, a Tivoli, in via Acquaregna, una donna, mentre stava aspettando suo figlio all’uscita da scuola, è stata avvicinata da un gruppo di tre uomini di origine cubana che, facendo cadere alcune monete per terra, l’hanno distratta sfilandole la borsa. La donna ha tentato di raggiungerli ma è stata spintonata a terra dai malviventi, riportando alcune contusioni. Una guardia giurata che aveva assistito alla scena è riuscita a fermare i soggetti in fuga. L’immediato intervento di una pattuglia dei Carabinieri di Castel Madama ha consentito di bloccare definitivamente i tre indagati, che nel frattempo stavano tentando di fuggire utilizzando un veicolo oggetto di ricettazione. All’interno dell’auto, inoltre, sono stati rinvenuti due coltelli.
I tre sono stati quindi arrestati in flagranza di reato e tradotti presso il carcere di Rebibbia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Tivoli.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.