Sfratti via Fasan, Sinistra Italiana: intervenga il Prefetto
Possanzini: chiediamo l’intervento del Prefetto per fermare il provvedimento di sfratto e per sollecitare l’intervento del Campidoglio. La fatiscenza e la pericolosità degli immobili come la sentenza del TAR sono questioni che non possono più essere rimandate.


via fasan
(AGR) Immobili ERP di Via Fasan, arrivato l’avviso di sfratto per centinaia di residenti. "Poche settimane fa, infatti, mentre la Sindaca inaugurava lo skate park ad Ostia Nuova,- ricorda Marco Possanzini segretario SI X Municipio - è arrivato il pronunciamento del TAR che ha accolto il ricorso di Larex Spa, società proprietaria degli immobili a rischio crollo di Via Marino Fasan ad Ostia Lido, contro il Comune di Roma. Il TAR, nel chiedere l’annullamento delle determine oggetto del contenzioso, ha imputato al Comune di Roma un “eccesso di potere per travisamento dei fatti, illogicità, incongruenza e contraddittorietà manifesta dei provvedimenti impugnati e carenza di istruttoria, avendo omesso di valutare l’impossibilità della Larex di ottemperare alle prescrizioni indicate, essendole precluso l’accesso e l’intervento sugli immobili in rovina”.
Del resto il Regolamento Generale Edilizio del Comune di Roma - continua Possanzini - individua nel destinatario dell’intimazione il soggetto che deve provvedere agli interventi di messa in sicurezza dell’edificio, una volta verificata la condizione di pericolo per l’incolumità pubblica, e non necessariamente il proprietario degli immobili. Questa sentenza apre una pericolosissima breccia visto che, proprio a Nuova Ostia, non esiste solamente la Larex Spa come gruppo privato che possiede immobili destinati ad Erp.
Chiediamo l’intervento del Prefetto - conclude Possanzini - per fermare il provvedimento di sfratto e per sollecitare con decisione l’intervento dell’Amministrazione Capitolina. La fatiscenza e la pericolosità di quegli immobili, così come gli effetti della sentenza del TAR, sono questioni che non possono più essere rimandate. La Giunta Raggi, visto che ancora governa la città, non può confidare solamente su un rinvio del provvedimento. Serve un intervento deciso dell’Amministrazione pubblica, i residenti delle case ERP di Via Fasan non possono essere lasciati soli.