Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

"Se questo è un gioco..." progetto di Avviso Pubblico per combattere il gioco d'azzardo

Il progetto “Se questo è un gioco”, mira ad intercettare online il giocatore d'azzardo e i soggetti a rischio, invitandoli in un percorso di presa di consapevolezza e ad un dialogo tramite i social media, allo scopo di fornire aiuto concreto sia a loro che ai suoi familiari.

printDi :: 20 novembre 2021 08:56
Se questo è un gioco... progetto di Avviso Pubblico per combattere il gioco d'azzardo

(AGR) È stato presentato ieri mattina in apertura dell'Assemblea nazionale di Avviso Pubblico che si è svolta a Roma, presso la sede della Regione Lazio e in diretta streaming sui canali social di Avviso Pubblico, "Se questo è un gioco", un progetto sperimentale realizzato da Avviso Pubblico e da Fondazione Adventum, grazie ai fondi dell'Otto per mille della Chiesa Avventista, attraverso il portale web www.sequestoeungioco.org.

Il progetto “Se questo è un gioco”, mira ad intercettare online il giocatore d'azzardo e i soggetti a rischio, invitandoli in un percorso di presa di consapevolezza e ad un dialogo tramite i social media, allo scopo di fornire aiuto concreto sia a loro che ai suoi familiari, con un servizio di chat di supporto e con il link diretto ai SerD di riferimento territoriale. Obiettivo del progetto è anche quello di informare e approfondire il tema del gioco d'azzardo e dei suoi correlati a favore dei media e degli stakeholder di riferimento, per configurandosi come portale di sensibilizzazione nel quale far intervenire esperti e parti interessate.

 
“Quando si parla di gioco d'azzardo spesso si parla anche di sovraindebitamento e usura. Sono diversi i giocatori che una volta esperito ogni tentativo utile di recuperare soldi nel circuito familiare e/o amicale finiscono nelle mani di usurai”, dichiara il Presidente di Fondazione Adventum, Franco Evangelisti. “Per questo la nostra Fondazione ha creduto sin da subito in questo progetto sperimentale presentato da Avviso Pubblico. Quello che ci auguriamo è che attraverso l'informazione e la conoscenza i giocatori e le loro famiglie, possano rendersi conto, prima di arrivare nelle mani degli usurai, dei rischi e dei pericoli che può causare questa dipendenza. La Fondazione Adventum vede e apprezza il grande impegno, la passione degli operatori di Avviso Pubblico e li ringrazia per l'attenzione ai bisogni del singolo, di solito nascosti dalle statistiche dei grandi numeri”.

“È fondamentale far emergere la reale portata del dramma rappresentato dalla dipendenza da gioco d’azzardo. C'è troppa differenza tra i numeri ufficiali delle persone che si rivolgono ai Servizi per le dipendenze e le stime che l'Istituto Superiore di Sanità e il Ministero della Salute diffondono da almeno dieci anni”, aggiunge Andrea Bosi, Vicepresidente di Avviso Pubblico e assessore del Comune di Modena. “I numeri ci mostrano chiaramente l'entità del danno sociale ed economico che l'azzardo di massa genera. Per questo motivo abbiamo deciso di realizzare questo portale che prova a rendere consapevole la società sulle conseguenze di rischi e dei problemi legati alla pratica dei giochi d'azzardo, provando a mettersi dalla parte di coloro che giocano e dei soggetti più a rischio”.

In allegato il comunicato stampa con gli interventi del portavoce della campagna "Mettiamoci in gioco" don Armando Zappolini, del Vice Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul gioco illegale e sulle disfunzioni del gioco pubblico, Giovanni Endrizzi, del dirigente dell'Ufficio Giochi Numerici e Lotterie di ADM, Stefano Saracchi e di Adele Minutillo del Centro Dipendenze e Doping dell'Istituto Superiore di Sanità.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE