Roma-Viterbo, l'associazione Trasportiamo: “Sull’affitto dei treni Regione Lazio e COTRAL arrivano secondi”
Cotral ha capito che nella ferrovia Roma-Viterbo l’unica soluzione al momento praticabile è prendere in affitto materiale rotabile, per rimediare ai disastri, all’emorragia di soppressioni e ai proclami della passata amministrazione della Regione Lazio caduti nel vuoto


(AGR) “Finalmente COTRAL ha capito che nella ferrovia Roma-Viterbo l’unica soluzione al momento praticabile è prendere in affitto materiale rotabile, per rimediare ai disastri, all’emorragia di soppressioni e ai proclami della passata amministrazione della Regione Lazio caduti nel vuoto. Peccato che se ne siano accorti al solito in ritardo, rispetto alle attese dei pendolari, alla situazione emergenziale della linea e, perché no, alle nostre insistenze”. Lo riferisce in un comunicato stampa l’Associazione TrasportiAmo.
“In Regione come in COTRAL avrebbero dovuto maturare questa idea da tempo, almeno dall’inizio del processo di subentro, considerata l’impennata di guasti, ritardi e cancellazioni corse, un parco rotabile sempre più insufficiente e le incertezze sulla consegna dei nuovi treni, e con la tratta Catalano-Viterbo spesso autostituita – quando va bene – per mancanza di treni”.
“Chi si pensa che i treni a noleggio entreranno in servizio nell’immediato si sbaglia di grosso – conclude l’Associazione - tra le autorizzazioni ANSFISA, le prove di circolazione in linea e l’abilitazione complementare macchinisti, minimo saranno necessari sette mesi. Mese più mese meno, tanto sui treni della Viterbo ci viaggiano i pendolari e mica loro”.
foto archivio AGR