Roma Termini, operazione "Alto Impatto" della Polizia, cinque arresti ed 11 persone denunciate
Sono stati rintracciati soggetti pericolosi e molesti, identificate persone di nazionalità extracomunitaria, individui dediti ad attività di spaccio di sostanze stupefacenti, bonificate le aree di interesse dell’utenza, controllati esercizi pubblici commerciali.
(AGR) Sono state 10.946 le persone identificate di cui 6959 in ambito provinciale, 5 persone arrestate in ambito provinciale, 11 persone denunciate in stato di libertà in ambito provinciale, 686 pattuglie impiegate in stazione in ambito regionale di cui 488 impiegate in stazione nell’ambito provinciale, 10 contravvenzioni amministrative elevate in ambito regionale. Questo il bilancio dell’attività della Polizia Ferroviaria del Compartimento per il Lazio nella settimana che va dal 02 novembre al 08 novembre 2024.
Particolare rilievo ha assunto l’operazione “ALTO IMPATTO” nelle giornate del 5 e del 6 novembre 2024: i controlli volti ad incrementare il livello di sicurezza hanno visto l’impiego congiunto del personale della Questura di Roma e della Polizia Ferroviaria nell’area interna ed esterna alla stazione di Roma Termini. Sono stati rintracciati soggetti pericolosi e molesti, identificate persone di nazionalità extracomunitaria, individui dediti ad attività di spaccio di sostanze stupefacenti, bonificate le aree di interesse dell’utenza, controllati esercizi pubblici commerciali: l’attività ha condotto all’identificazione di 284 persone, 1 arresto, 2 denunciati, decine di bagagli controllati da parte della Polizia Ferroviaria, per un totale di 24 pattuglie impiegati in stazione.
187 persone identificate, questo è il bilancio dell’attività di Polizia Ferroviaria per il Lazio nell’ambito deiservizi rafforzati di un controllo “straordinario”, a bordo di convogli ferroviari nella tratta Roma Termini - Caserta e viceversa, svolto nella giornata del 6 novembre 2024, promossa dal Servizio Polizia Ferroviaria, nell’ambito dell’operazione “ALTO IMPATTO”. Il servizio disposto è mirato alla prevenzione ed alla repressione dei reati commessi a bordo treno nonché all’accurato controllo degli utenti del servizio ferroviario e dei loro bagagli.
Nella giornata del 4 novembre, personale della Squadra di PG Compartimentale nel corso dei consueti servizi di repressione dei reati in ambito ferroviario, ha proceduto all’arresto di due persone in quanto resesi responsabili in concorso, del reato di furto aggravato in concorso di uno zaino di colore nero. Nel dettaglio gli operanti, nel transitare in questa via Giolitti, notavano due persone introdursi all’interno di un esercizio commerciale situato all’interno della stazione ferroviaria di Roma Termini ed iniziare a girare tra i numerosi commensali. I due ponevano particolare attenzione agli astanti con bagagli al seguito, insospettiti dal comportamento assunto gli agenti decidevano di seguirne attentamente gli spostamenti, dopo alcuni minuti i correi si avvicinavano ad una giovane turista intenta a consumare un caffè seduta ad un tavolino, la stessa aveva al seguito uno zaino, in quel momento riposto per terra sotto le gambe. I due dopo aver scambiato alcune parole entravano in azione, nella circostanza mentre uno si posizionava di fronte l’ignara viaggiatrice occultandole la visuale, l’altro piegandosi da tergo s’impossessava dello zaino riposto in terra, una volta portata a compimento l’azione delittuosa i correi tentavano di allontanarsi velocemente verso l’uscita del locale, ma venivano prontamente raggiunti e bloccati dagli operatori che li traevano in arresto, recuperando lo zaino, che in seguito alla ricezione della denuncia/querela veniva restituito alla parte lesa.
Nella giornata del 5 novembre, personale della Squadra di PG Compartimentale nel corso dei consueti servizi di repressione dei reati in ambito ferroviario, ha proceduto all’arresto di una persona in quanto resasi responsabile del reato di furto aggravato. Nel dettaglio gli operanti, nel transitare lungo Via Giolitti all’altezza delle fermate delle navette provenienti dagli aeroporti della Capitale, notavano una donna che si aggirava con fare sospetto fra i numerosi viaggiatori lì presenti. La stessa dopo alcuni minuti approfittando della calca di persone intente a salire su uno dei mezzi, si avvicinava al bagagliaio ancora aperto estraendone un trolley e cercando di allontanarsi velocemente. Veniva prontamente bloccata dagli agenti, che la traevano in arresto, contestualmente veniva rintracciata la parte lesa, che invitata in questi Uffici, formalizzava denuncia querela in merito ai fatti sopra descritti e rientrava contestualmente in possesso del maltolto.