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Roma Termini, fermati dalla polizia per furto aggrediscono gli agenti, due in manette

Nella notte scorsa un 35enne di origini palestinesi è stato fermato perché ritenuto responsabile di uno scippo di una catenina dal collo di un passante. Era stata la stessa vittima ad allertare la polizia.  Il 35enne ha reagito con violenza ed è stato arrestato per furto e resistenza

printDi :: 02 gennaio 2024 16:51
Roma Termini, fermati dalla polizia per furto aggrediscono gli agenti, due in manette

(AGR) Sono 2 le persone arrestate dalla Polizia di Stato nelle ultime ore nei dintorni del principale scalo ferroviario della capitale. Nella notte scorsa, all’inizio di via Cavour, un 35enne di origini palestinesi è stato fermato da una pattuglia della sezione Volanti perché gravemente indiziato di aver strappato la catenina dal collo di un passante.

Era stata la stessa vittima ad allertare la polizia che stava pattugliando la zona.  Il 35enne, con violenza, si è opposto ai poliziotti. Dopo gli atti rito è stato arrestato per i reati di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. La Procura ha poi chiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma la convalida della misura pre-cautelare adottata dalla Polizia di Stato.

 
Identici i reati contestati ad un camerunense di 36 anni arrestato da 2 pattuglie del commissariato Viminale. L'uomo, insieme ad un complice al momento ignoto, ha rubato il cellulare ad un turista nelle vicinanze di un ristorante; anche in questo caso l’indagato si è opposto violentemente all’arresto. La Procura ha chiesto ed ottenuto dal GIP la convalida dell’operato della PG inoltre 36enne è stata disposta l’applicazione della misura coercitiva della custodia cautelare in carcere.

Ad ogni modo tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

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