Roma, riapre la stazione di Val d'Ala, cresce l'offerta del trasporto pubblico su ferro
Eugenio Patanè, assessore mobilità: "Dalla stazione Val d’Ala sarà possibile raggiungere la stazione Tiburtina in soli 6 minuti, avrà inoltre una funzione strategica per favorire lo scambio intermodale con le linee Atac 83, 311 e 366 e con la rete ciclabile locale


Stazione Val d'Ala
(AGR) Da questa mattina è torna a funzionare la stazione di Val d'Ala, situata nel quadrante nord est della città di Roma. “La riapertura della stazione ferroviaria di Val d’Ala dopo quasi 10 anni è un altro fondamentale passo per l’aumento di trasporto pubblico a Roma”: ha dichiarato l’Assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè. “Val d’Ala è molto importante non solo per i cittadini del III Municipio e per i pendolari in arrivo dall’Abruzzo e dall’area Tivoli-Guidonia, ma per tutti i romani perché insieme alla riapertura della stazione di Vigna Clara dopo 32 anni e alla conclusione del dibattito pubblico sulla chiusura dell’anello ferroviario, segna un punto di svolta per la riorganizzazione complessiva del Nodo ferroviario di Roma che vedrà un nuovo assetto della cintura Nord. Dalla stazione Val d’Ala sarà possibile raggiungere la stazione Tiburtina in soli 6 minuti – continua Patanè - avrà inoltre una funzione strategica per favorire lo scambio intermodale con le linee Atac 83, 311 e 366 e con la rete ciclabile locale. L’auspicio è che il lavoro che stiamo portando avanti insieme a tutti gli attori e a tutte le istituzioni coinvolte per far nascere nuovi asset ferroviari in città, sia accompagnato da un aumento delle frequenze dei treni con un contratto di servizio adeguato alle nuove infrastrutture realizzate”.
A partire da oggi, dunque, lunedì 12 giugno Rfi annuncia che saranno sette le coppie di treni nei giorni feriali che effettueranno servizio tra questa stazione e Roma Tiburtina con arrivo o proseguimento dalla FL2 di Tivoli. Il sabato saranno ridotte a sei. L’ubicazione della fermata, nel cuore di Roma, serve un bacino potenziale di oltre 100mila persone, se si considerano i residenti e gli addetti che gravitano nel raggio di 3 chilometri e che possono raggiungere la fermata attraverso la rete ciclabile esistente, un mezzo in sharing o le linee del trasporto pubblico urbano. Più di 35mila le persone che possono accedervi comodamente a piedi.
pur restando il tratto di linea utilizzato per il transito dei convogli vuoti da e per Roma Smistamento. Di fatto la stazione è fuori dalla linea commerciale FL1 (fonte Rfi) e per questo le sei coppie di treni inserite nel nuovo orario sono sostanzialmente dei prolungamenti di corse che terminavano o partivano da Roma Tiburtina