Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Roma, preso dalla Polizia "quartetto" di rapinatori, assaltavano sale slot, bar e tabacchi

Due di loro, armati e col volto travisato da caschi, facevano irruzione nei locali intimando ai presenti di consegnare il denaro, per fuggire col bottino in tasca a bordo di uno scooter rubato. Incontravano un terzo complice ed insieme si dirigevano verso la casa del quarto complice a San Basilio

printDi :: 15 ottobre 2025 11:33
Roma, preso dalla Polizia  quartetto di rapinatori, assaltavano sale slot, bar e tabacchi

(AGR) I quattro colpivano come un’orchestra criminale, seguendo uno spartito della rapina “da manuale” in tabaccherie, sale slot e bar. L’ultima nota del loro schema è stata però “stonata” dall’intervento della Polizia di Stato, quando il “quartetto” di rapinatori esperti è stato individuato dagli agenti della Squadra Mobile a Talenti, all’esito di un’indagine coordinata dal Dipartimento della Procura della Repubblica di Roma competente per la criminalità diffusa e grave. I quattro, tutti italiani e di età compresa tra i 25 ed i 36 anni, sono ora gravemente indiziati dei reati di rapina aggravata e porto abusivo di armi da fuoco.

Avevano messo a segno diversi colpi nel quadrante nord-est della Capitale, seguendo un manuale ben preciso. Due di loro, armati e col volto travisato da caschi, facevano irruzione nei locali intimando ai presenti di consegnare il denaro, per poi fuggire col bottino in tasca a bordo di uno scooter rubato, di cui si disfacevano ogni volta in luoghi distinti, dove li attendeva un terzo complice. Da lì, insieme si dirigevano verso una base logistica, allestita nell’abitazione del quarto complice, in zona San Basilio.

 
Ieri sera il quartetto è tornato in scena in un bar tabacchi di via Ugo Ojetti, nel quartiere Talenti. Mentre uno dei malviventi ha puntato la pistola contro un cliente, il complice svuotava le casse, saccheggiando anche biglietti della lotteria e valori bollati.

Lo schema “da manuale” ha incontrato, però, una imprevista battuta d’arresto quando gli uomini della Squadra Mobile hanno anticipato il terzo step e li hanno sorpresi nel loro luogo di ritrovo. A quel punto, il loro disperato tentativo di fuga dal terrazzo è stato reso vano dall’irruzione degli agenti, che li hanno bloccati ed arrestati.

La successiva perquisizione domiciliare ha poi svelato il “kit da manuale”, con tanto di caschi ed armi presumibilmente utilizzate per mettere a segno i loro colpi. Nelle loro tasche, oltre al bottino “conquistato” poco prima, sono stati rinvenuti anche circa 1000 euro in contanti.

A completare e cristallizzare la ricostruzione degli investigatori sono stati i frame estrapolati dal sistema di videosorveglianza dell’esercizio commerciale ed il rinvenimento dello scooter utilizzato per la fuga e dei capi di abbigliamento indossati al momento del colpo.

Sono in corso ulteriori accertamenti investigativi, coordinati dal Dipartimento della Procura della Repubblica di Roma competente per la criminalità diffusa e grave, per ricostruire la loro eventuale responsabilità anche in altri analoghi episodi precedenti.

Tutti gli arresti sono stati convalidati dall’Autorità giudiziaria che ha disposto nei loro confronti la misura cautelare della custodia in carcere.

Per completezza si precisa che le evidenze informative ed investigative sopra descritte attengono alla fase processuale delle indagini preliminari. I soggetti in narrativa, pertanto, sono da considerarsi non colpevoli fino a sentenza passata in giudicato.Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE