Roma, in Val Cannuta scoperto deposito della droga, in manette 23enne, sequestrati 100 kg. di stupefacente
Nell'abitazione del 23enne sono stati trovati, dentro un armadio ed un frigorifero all’interno della camera da letto, 204 gr di cocaina e 95 kg di hashish già suddivisi per la vendita. Inoltre, in un garage di pertinenza dell’abitazione, sono stati rinvenuti ulteriori 5 kg di marijuana.
Di E. B.: Redazione AGR :: 22 giugno 2023 08:43
Polizia la drogra conservata nel frigo
(AGR) Roma, Ancora un duro colpo assestato dalla Polizia di Stato al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Gli uomini del commissariato di Colleferro, hanno arrestato un giovane di 23 anni, poiché gravemente indiziato del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Gli investigatori, a seguito di serrate indagini, sono riusciti a risalire all’identità di un 23enne segnalato quale possibile detentore di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti custodite all’interno della sua abitazione, sita in zona Val Cannuta.
Durante specifici servizi di appostamento, gli investigatori hanno notato il ragazzo raggiungere un’autovettura e cedere al conducente, allontanatosi subito dopo, un involucro.
Pertanto, i poliziotti sono riusciti a bloccare il 23enne il quale, vistosi scoperto, li ha condotti presso la sua abitazione dove, a seguito di perquisizione sono stati trovati, dentro un armadio e dentro un frigorifero posti all’interno della camera da letto, 204 grammi di cocaina e 95 kg grammi di hashish già suddivisi per la vendita, oltre al materiale per il confezionamento. Inoltre, in un garage di pertinenza dell’abitazione, sono stati rinvenuti ulteriori 5 kg di marijuana. Alla fine degli accertamenti, il 23 enne è stato arrestato. La misura precautelare è stata convalidata dall’Autorità Giudiziaria che ha disposto, per il ragazzo, la misura cautelare del carcere; la sostanza stupefacente e il materiale per il confezionamento rinvenuti sono stati sequestrati.
Ad ogni modo l’indagato è da ritenersi presunto innocente fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza dichiarato con sentenza irrevocabile.
Photo gallery
