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Roma, finto nipote in manette, aveva truffato un'anziana di 87 anni

Un 44enne spacciandosi per il nipote in difficoltà economiche chiedeva alla nonna di corrispondere all'ufficio postale una somma pari a 500 euro quale contrassegno per un pacco che le doveva essere consegnato. All'arrivo del pacco, con la donna c'erano pure i cartabinieri che l'hanno ammanettato

printDi :: 02 gennaio 2023 15:06
Carabinieri caserma stazione  via cassia

Carabinieri caserma stazione via cassia

(AGR) I Carabinieri della Compagnia di Roma Cassia, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 44 anni, già con precedenti, per il reato di truffa in danno di una donna anziana.

La vittima, una 87enne romana, era stata contattata al telefono da un uomo che spacciandosi per il nipote in difficoltà, chiedeva di corrispondere all'ufficio postale una somma pari a 500 euro quale contrassegno per un pacco che le doveva essere consegnato. Il finto nipote ha riferito alla vittima che un addetto si sarebbe presentato presso la sua abitazione per ritirare la somma pattuita.

 
Approfittando dell'evidente buona fede della vittima, un uomo si è presentato a casa della donna e le ha consegnato un finto pacco al cui interno vi era una scatola vuota, facendosi consegnare la somma di 500 euro in contanti. L’intervento repentino dei militari ha permesso di bloccare il soggetto e restituire il denaro alla povera vittima. L’arresto è stato convalidato.

Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari e che, pertanto, l’indagato deve considerarsi innocente sino ad eventuale condanna definitiva.

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